Foto CEV

Simone Anzani: “Avevamo un po’ di rivincite da prenderci”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Abbiamo fatto un casino! Abbiamo vinto!“. È ancora incontenibile la gioia di Simone Anzani, intervistato da L’Arena al rientro dalla Polonia, con la sua medaglia europea al collo. Anche perché il centrale azzurro veniva da un’estate particolare: “Devo confessare che non è stato facile. È nata Viola e Carol è stata per tanto tempo sola. Io ero lontano e quando magari era un po’ in difficoltà ci stavo male. E tante volte ho fatto fatica a essere concentrato“.

Il trionfo di Katowice però ha fatto dimenticare tutto, o quasi. Secondo Anzani gli ingredienti decisivi sono stati “la freschezza, la novità, la giovinezza, l’energia. Un gruppo giovane che ha lavorato sodo anche quando noi eravamo impegnati alle Olimpiadi. E per noi, che siamo arrivati da Tokyo dopo una bella scoppola, sono stati elementi contagiosi“.

Anche i reduci dai Giochi, infatti, avevano uno stimolo in più dalla loro: “Non ci volevamo accontentare. Io e Giannelli abbiamo vissuto tante delusioni e momenti brutti. Il Mondiale 2018 dove ci hanno criticato tutti, l’Europeo 2019 quando siamo usciti ai quarti con la Francia. Avevamo un po’ di rivincite da prenderci e penso che ce l’abbiamo fatta“.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI