Le parole del Presidente dell’Acqua Fonteviva Livorno, Italo Vullo, dopo la partita con Mondovì

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Di Redazione

Ultime parole su Mondovì e poi sotto con Macerata. Nel breve giro d’orizzonte dei commenti alla sconfitta casalinga dell’Acqua Fonteviva nella sfida interna contro la formazione piemontese, chiudiamo con quello del Presidente Italo Vullo che domenica ha sofferto per la sua squadra in tribuna a fianco del fratello Fabio. Parole di amarezza ma anche di orgoglio quelle del massimo dirigente toscano.

Abbiamo disputato una buona gara – ci ha detto Italo VulloCi manca ancora qualcosina per vincere contro queste squadre ma non ci siamo neppure andati così lontani. Abbiamo giocato alla pari per tutta la gara. Tutto è girato su pochi palloni decisivi e su un terzo parziale che ha decisamente orientato l’inerzia della sfida”.

Da dove riparte la Fonteviva? Si riparte da quanto abbiamo fatto di buono, che non è poco. I nostri obbiettivi in stagione non sono quelli di Mondovì. Perdere lascia l’amaro in bocca sempre ed ancora di più quando ti capita dopo aver giocato bene ed alla pari con l’avversario. Ripeto ci è mancato qualcosa per spuntarla e la differenza l’hanno fatta i particolari”.

Improntata alla fiducia la chiusura del Presidente Vullo. “Peccato in particolare per il terzo set. Eravamo avanti 20-18, abbiamo commesso qualche ingenuità e siamo andati sotto 20-21 gestendo non al meglio una situazione di vantaggio. Sul 24-24 pari poi non abbiamo sfruttato al meglio la palla del possibile set point ed abbiamo anzi regalato il punto finale con un nostro errore offensivo. Insomma, come ho detto, i particolari hanno fatto la differenza all’interno di una gara nella quale abbiamo giocato alla pari di una squadra in fiducia e che non a caso fin qui ha sempre vinto. Dobbiamo restare sereni perché abbiamo fatto il nostro dovere e pensare solo a lavorare per preparare al meglio le prossime gare”.

(Fonte: comunicato stampa)

 

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