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La Lube si riscatta nell’anticipo, per Cisterna è il terzo stop di fila

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Dopo la brutta prova di domenica scorsa contro Trento, la Cucine Lube Civitanova trova l’immediato riscatto, confezionando una vittoria in quattro set sul campo del Cisterna Volley nell’anticipo della nona giornata. Partita combattuta nei due set centrali, con gli ospiti che piazzano il break decisivo sul 19-19 del secondo e poi cedono il terzo; nel quarto e decisivo parziale, però, gli uomini di Chicco Blengini restano sempre in controllo. La Lube sale così provvisoriamente al quarto posto in classifica, mentre Cisterna, al terzo ko consecutivo, rimane quartultima in attesa dei risultati delle altre gare del weekend.

Un generoso De Cecco riscatta alla grande la prova opaca di domenica scorsa e chiude il match con il titolo di MVP dopo aver mandato in doppia cifra Zaytsev (16), Nikolov (16), Lagumdzija (14) e Chinenyeze (12) grazie a una distribuzione dei palloni estrosa e mai scontata. Gli 8 ace a 3 per i biancorossi, che piazzano anche 11 muri vincenti contro i 7 dei padroni di casa, descrivono una gara vinta anche in attacco (48% contro il 45%), soprattutto nei primi set. Menzione per Balaso, che sfiora solo il secondo titolo di MVP in trasferta. Sul fronte opposto ingrana la marcia tardi Faure, che chiude la contesa da top scorer con 18 sigilli. Insidioso anche il laterale Ramon (15 punti) nel giorno del suo rientro.

La cronaca:
Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Baranowicz al palleggio, Faure opposto, al centro Mazzone e Nedeljkovic, sulla banda il rientrante Ramon e Peric, Piccinelli libero.

Buon impatto della Lube che difende molto, trova la concretezza di Zaytsev in attacco e il buon timing a muro di Chinenyeze (2 block vincenti) per il 5-10. Lo Zar (6 punti con il 71%) continua a martellare (6-13). Nikolov si disimpegna in difesa e a tratti in attacco, ma anche dai nove metri per l’ace del +8 (9-17). Il servizio del bulgaro propizia poi il massimo vantaggio su attacco out di Faure (9-18). Falasca fa girare la squadra, ma la Lube ha in mano il parziale e chiude con Nikolov alla seconda palla set (14-25). Biancorossi superiori a muro con 4 block a 1, in battuta con 2 ace a 0, in attacco (52% contro il 26% di casa).

Nel secondo set Cisterna inserisce in corso Rossi e risponde punto a punto con un grande Faure (9 sigilli nel set con l’82% in attacco). Il vantaggio laziale arriva con Ramon (11-10), il +2 per i padroni di casa a muro (15-13), spingendo Blengini al time out. Nonostante il buon momento, gli uomini di Falasca sono discontinui in battuta e vengono raggiunti sull’ace di Nikolov (17-17). Blengini inserisce Yant. La Lube rimette il naso avanti col muro di Zaytsev (18-19), che firma anche il block del +3 (19-21). Il servizio di De Cecco continua a mettere in crisi i pontini con tanto di ace (19-23). Civitanova chiude con il primo tempo di Chinenyeze (21-25). Pur non brillando in attacco come nel primo set, i marchigiani, con mestiere dai nove metri e nel muro-difesa, la raddrizzano sfruttando anche i 10 errori dei laziali (8 al servizio).

Dopo la fiammata iniziale nel terzo set (0-4), Civitanova si trova sotto 11-9 e Blengini ferma il gioco per parlare con la squadra. Il muro di Nedeljkovic e il successivo errore di Nikolov fruttano il +4 di Cisterna (16-12) che schiera Rossi dall’inizio. I cucinieri dimezzano il gap. Sul 18-14 Yant entra per Nikolov, ma il mani fuori del team di Falasca vale il massimo vantaggio interno (19-14). Si procede a strappi e con grandi difese ospiti, ma il divario sorride a Baranowicz e compagni (22-17). I vice campioni d’Italia non mollano (23-20). Nel finale si mette in evidenza Yant, ma Cisterna chiude con Bayram 25-22. Più sul pezzo in tutti i fondamentali negli ultimi 26 minuti, i pontini alzano il livello in attacco con Faure e Ramon (12 punti in due equamente divisi).

Una Lube arrabbiata ma lucida torna in campo con il fuoco negli occhi e piazza un parziale di 6 a 0 grazie al turno di Zaytsev (2 ace) dai nove metri. Il Club marchigiano sembra controllare senza particolari problemi il set (6-14). La reazione di Cisterna riavvicina le squadre (10-15). La tecnica di capitan De Cecco e compagni contribuisce a ristabilire la distanza di sicurezza (15-21), ma il gruppo di Falasca gioca con il coltello tra i denti (18-22). L’errore dei laziali regala 5 palle set alla Lube che sfrutta la chance con il primo tempo di Chinenyeze (19-25).

Guillermo Falasca: Civitanova ha messo in campo una fase di difesa molto importante e questo non ci ha permesso di fare punti con la continuità che era necessaria. Poi nel corso della partita siamo cresciuti e anche con una ricezione migliore non siamo mai stati in grado di fare cambio palla con continuità: anche con il servizio, sebbene il nostro sia cresciuto anche quello insieme alla ricezione, non siamo mai stati capaci di metterli in difficoltà in maniera continuativa“.

Cisterna Volley-Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 21-25, 25-22, 19-25)
Cisterna Volley: Baranowicz 0, Ramon 15, Mazzone 1, Faure 18, Peric 6, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Giani 0, Piccinelli (L), Rossi 3, Czerwinski 0, Bayram 4. N.E. Tosti, Finauri. All. Falasca.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 16, Chinenyeze 12, Lagumdzija 14, Nikolov 16, Anzani 3, Bisotto (L), Motzo 0, Balaso (L), Diamantini 1, Bottolo 0, Yant Herrera 3. N.E. Thelle, Larizza. All. Blengini.
Arbitri: Cerra, Pozzato, Salvati.
Note: Spettatori: 1.827. Durata set: 26′, 26′, 28′, 28′; tot: 108′. Cisterna: battute sbagliate 19, ace 3, muri 7, attacco 45%, ricezione 47% (23% perfette). Civitanova: battute sbagliate 18, ace 8, muri 11, attacco 48%, ricezione 43% (21% perfette).

(fonte: Comunicato stampa)

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