Brasile, SESC Rio conquista un doppio triplete

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Di Redazione

Seconda edizione e seconda vittoria per il Sesc di Rio de Janeiro nella Supercopa Brasileira di volley. Una competizione molto giovane, nata solo lo scorso anno e con una stagione di ritardo rispetto alla sua declinazione maschile, dominata fino a oggi dal Cruzeiro.

Lo Stato di Minas Gerais non riesce tuttavia a fare il pieno: la sua migliore squadra femminile, il Campeonesa di Belo Horizonte, cede il passo per la seconda volta alla formazione di Rio. Il duello tra le due formazioni è stato uno dei capisaldi della scorsa stagione e sicuramente sarà interessante anche in vista del campionato che sta per partite. Il Campeonesa – allenato da Stefano Lavarini – era stato iscritto alla Supercoppa di diritto in quanto finalista della Copa do Brasil: ma anche in questa finale era stata battuta, e nettamente, dal SESC di Rio: 3-0.

Stavolta la sfida è stata molto più combattuta: senza Gabi Guimaraes, che di recente è stata sottoposta a un intervento chirurgico piuttosto complesso al tendine patellare, il Sesc evidenzia l’eccellente diagonale con Tormena e una Drussyla molto risolutiva. Campeonesa molto aggressivo nella fase iniziale del match, capace di portarsi avanti ma non di rendersi irraggiungibile o di chiudere il match. Alla lunga Rio la spunta 3-2  (21-25, 25-22, 25-19, 19-25, 15-10) e conquista un doppio triplete: Campionato, Coppa nazionale e Supercoppa nella stessa stagione e tre edizioni consecutive di Supercoppa.

Lavarini attende l’arrivo di Destinee Hooker (ex Scavolini) nel ruolo di opposto e cercherà di fermare questa corazzata nella stagione che sta per avviarsi.

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