Il Cercasi Bolghera supera Lavis e conquista la Serie B2

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foto Pallavolo Bolghera Trento
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Di Redazione

Battendo per 3-0 il Lavis nella palestra di via Degasperi il Cercasì Bolghera sabato sera ha scritto un’altra pagina importante della storia della società arancionera. La squadra di Milo Piccinini ha infatti conquistato per la prima volta la promozione in serie B2 femminile, giocando una seconda gara di finale contro il Lavis quasi perfetta. Ad eccezione delle fasi conclusive della prima frazione, nelle quali le padrone di casa hanno annullato tre set ball consecutivi, portandosi a -1 da Zanei e compagne, e della prima parte del terzo set, per tutto il resto dell’incontro la superiorità del Bolghera è stata evidente e non appare casuale che, dopo essere andato sotto per 2-0 nel match casalingo della settimana precedente, abbia conquistato sei frazioni consecutive. Una reazione di carattere, che ha permesso a Zanei e compagne di vincere la combattutissima gara-1 e poi di dominare gara-2.
Decisiva, sabato, è stata la capacità del Bolghera di ricostruire palloni su palloni, facendo valere la superiorità della propria gabbia muro – difesa. Il Lavis ha rischiato poco al servizio, ma anche ottenuto poco, mentre le ragazze di Milo Piccinini, pur sbagliando qualcosa in più, hanno ottenuto il doppio degli ace. Ancora decisiva la prova della coppia Eliskases – Michieletto, capace di produrre 31 punti in tre set, mentre dall’altra parte della rete nessuna giocatrice ha superato quota 7 punti.

CRONACA – Formazione tipo per il Cercasì con Zanei in regia, Eliskases opposta, Michieletto e Forti in banda, Cerbaro e Dorighelli al centro, Paternoster libero, il Lavis risponde con Angelini al palleggio in diagonale con Preti, Ferrari e Cataldi in banda, Tessadri e Bandera al centro, Libardi libero.

Dopo un avvio equilibrato, le arancionere costruiscono un primo vantaggio significativo (da 4-4 a 4-8), grazie ai servizi affilati di Dorighelli e alla solidità del muro (a segno Michieletto). Le lavisane si avvicinano (8-10) con un palleggio lungo di Angelini, poi vanno la pareggio (11-11) sfruttando un errore di Forti e un attacco di Preti. Il Bolghera reagisce subito e mette un’ipoteca sulla frazione, forzando il servizio (ace di Eliskases su Libardi e Zanei su Cataldi) e sfruttando alcuni errori del Lavis. Sul 15-20 i giochi sembrano fatti, le padrone di casa danno il tutto per tutto e si portano  sul 18-20, ma un ace di Michieletto e un attacco di Eliskases le respingono a -5. Sul 20-24 le rossoblù riescono a piazzare tre break point, anche grazie a due errori avversari, ma sul 23-24 un primo tempo di Dorighelli vanifica lo sforzo.

Nel secondo set Perissinotto inserisce Mengo in banda al posto di Cataldi, ma l’avvio del Bolghera è travolgente: sull’1-3 va al servizio capitan Cerbaro e le arancionere decollano, andando a segno in attacco per ben cinque volte con il terzetto di palla alta e raccogliendo un errore di Angelini. Sul punteggio di 1-9 rimane ben poco da fare al Lavis, che prova a inserire Mascotti in regia e Fronza per Tessadri, ma non riesce mai ad avvicinarsi alle ospiti, che capitalizzano ben 7 punti di Annalisa Michieletto e 6 di Erica Eliskases, che firma anche il 14-25.

L’ultima frazione il Lavis la affronta con Mascotti al palleggio, Danielli opposta, Ferrari, Cataldi, Tessadri e Bandera di nuovo in campo. Questa la battaglia è serrata: il primo allungo è delle ospiti, che volano sul 4-7 grazie ai servizi violenti di Eliskases e alla qualità di gioco, che propone soluzioni in fast (Dorighelli) e da seconda linea (Michieletto). Le ragazze di Perissinotto producono il massimo sforzo per rimanere aggrappate al match, ma devono vincere la bellezza quattro set consecutivi se vogliono conquistare la promozione. Alzano il livello della battuta e vanno a segno per tre volte con Tessadri e due volte con Cataldi, così riescono ad andare in vantaggio (13-12) per la prima e ultima volta nell’incontro, perché in seguito Eliskases e Forti portano il Cercasì avanti di tre lunghezze (16-19), salvo subire l’ultima rimonta delle rossoblù, che riescono a raggiungere il 20-20, grazie ad un attacco di Dalprà, entrata per Cataldi sul 16-19. Dopo un servizio out di Danielli, Eliskases da seconda linea, Dorighelli con un ace e Cerbaro con uno smash costruiscono quattro match ball, ma basta il primo concretizzato da un errore di Dalprà, per chiudere il sipario e ad avviare la grande festa arancionera. La B2 non è più un sogno, ora è realtà.

CASSA DI TRENTO LAVIS – CERCASÌ BOLGHERA 0-3 (23-25, 14-25, 20-25)
LAVIS: Angelini 2 (1a+1b), Ferrari 7 (7a), Tessadri 2 (1a+1b), Preti 5 (4a+1m), Cataldi 4 (2a+2b), Bandera 7 (7a), Libardi (L1), Mascotti 0, Mengo 2 (2a), Danielli 4 (2a+2m), Dalprà 1 (1a); n.e. Fronza, Bragagna (L2). All. Perissinotto
BOLGHERA: Zanei 4 (1a+2m+1b), Michieletto 16 (12a+2m+2b), Cerbaro 3 (2a+1m), Eliskases 15 (9a+4m+2b), Forti 8 (8a), Dorighelli 8 (5a+3b), Paternoster (L1) 0, De Jong 0, Rizzo 0; n.e. Ceschi, Triches, Trentini, Puecher, Loss (L2). All. Piccinini
DURATA SET: 28’, 21’, 27’; tot. 1H16’
ERRORI: Lavis 11, Bolghera 10
BATTUTE OUT: Lavis 8, Bolghera 12
ACE: Lavis 4, Bolghera 8
MURI: Lavis 3, Bolghera 9

(fonte: Comunicato stampa)

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Grottazzolina, la Yuasa Santoni batte in due gare Macerata e conquista la Serie B

Serie B / C / D

Vuole completare l’alfabeto la Yuasa Battery Grottazzolina che, dopo una splendida Superlega conquistata e difesa, da qualche ora si è concessa il bis. La Yuasa Santoni, dopo un cammino strepitoso in Serie C, ha conquistato infatti la Promozione in Serie B vincendo la finale playoff in due gare. Il secondo e decisivo successo arriva per 3-1 in casa dell’Axore Macerata, con anche un gruppo di Skapigliati al seguito, che non è voluto mancare a questo appuntamento con la storia. Una storia assolutamente da raccontare quella della squadra di coach Delvecchio, che in Serie C ha saputo essere protagonista fin dall’inizio. 

E questa storia va raccontata perché coach Delvecchio, e vicino a lui un instancabile e preziosissimo Andrea Nicolini, hanno lavorato con un gruppo composto per 12 giocatori su 13 provenienti dalla cantèra di M&G Scuola Pallavolo. Il tredicesimo non era di certo un giocatore banale, bensì quel Aleksandar Mitkov che ha addirittura saputo fare doppietta: era infatti nel gruppo che ha conquistato a Siena la promozione in Superlega.

La storia scritta ormai più di un anno fa e la voglia di ripartire dal “basso”, con un progetto differente ma che ha esaltato il suo essere un campione speciale. Lui era il riferimento e l’uomo di maggiore esperienza, con i suoi 28 anni, ma intorno a lui un’età media incredibilmente bassa con il più giovane atleta classe 2009.

In generale un’età media che non tocca i 20 anni con tanti elementi nati nel 2006, 2007 e 2008 e tutti rigorosamente "fatti in casa", espressione di una realtà che per dimensioni geografiche e demografiche potrebbe anche essere un quartiere di tante altre contendenti cittadine. Il tutto con una guida tecnica giovanissima, formata da Michele Delvecchio, 37 anni e subito vincente al suo primo anno a Grottazzolina, e da un Andrea Nicolini, anche lui frutto di questo mondo che non smette mai di stupire come quello della M&G Scuola Pallavolo. 

E a Macerata sugli spalti a seguire i ragazzi erano presenti come sempre il direttore tecnico Massimiliano Ortenzi e anche il presidente Rossano Romiti, quest’ultimo doppiamente felice anche per la bella soddisfazione... familiare. “Una bellissima sensazione oggi al risveglio - sottolinea proprio Romiti - continua la crescita della M&G: abbiamo ottenuto un altro risultato eccezionale, portando in Serie B la nostra seconda squadra maschile, composta per 12-13esimi da ragazzi provenienti dal nostro vivaio. Un grande “bravi” va a loro, perché non si vince mai per caso un campionato. Ma passa anche per la bontà del progetto, il lavoro, la dedizione e la passione dei tecnici e ragazzi, da chi ha giocato tutte le partite fino a chi è sceso in campo meno. Una vittoria senza dubbio di squadra”.

(fonte: Yuasa Battery Grottazzolina)