Supercoppa Italiana: Trento annulla Perugia 3-0 e vola in finale!

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Di Redazione

La Del Monte Supercoppa 2018 ha la sua prima finalista: l’Itas Trentino si impone infatti per 3-0 sulla squadra di casa al termine di una strepitosa prestazione. Nella bella cornice del Pala Barton, i ragazzi di Angelo Lorenzetti hanno annullato i campioni d’Italia in carica della Sir Safety Conad Perugia.

In quello che per tutti rappresentava il primo giorno di scuola di una grande SuperLega, la prima semifinale di Del Monte Supercoppa ha da subito stupito: un vero e proprio preludio ad una stagione che si preannuncia equilibratissima. Nel match dei nuovi acquisti e dei grandi ex di giornata, brillano Kovacevic e Grebennikov. Giornata in chiaroscuro per Wilfredo Leon, devastante in battuta ma discontinuo in attacco.

I sestetti sono da entrambe le parti quelli già annunciati alla vigilia, con Trento che si presenta da subito con una marcia in più. Sprecano invece molto i ragazzi di Bernardi, che prova a cambiare le carte in tavola inserendo Galassi per Ricci. Nulla da fare, però, in quanto è l’Itas a chiudere con un errore dell’ex Lanza (25-22). Nel secondo set c’è ancora in campo solo l’Itas Trentino. Un buon Atanasijevic non è in grado di compensare le difficoltà di ambientamento di Leon, troppo discontinuo in questo suo esordio. La squadra ospite finalizza il 25-21. Nel terzo set la squadra di casa gestisce il vantaggio per buona parte del parziale, prima di cedere ad una Trento mantenuta incredibilmente in piedi da un superbo Grebennikov. Chiude Nelli in battuta (26-24 ). La Del Monte Supercoppa ha la sua prima finalista!

 

LA CRONACA DEL MATCH

Lorenzo Bernardi parte con De Cecco al palleggio e Atanasijevic opposto, Lanza e Leon i laterali, Podrascanin e Ricci al centro, con Colaci libero. Angelo Lorenzetti risponde con Giannelli – Vettori, Kovacevic e Russell schiacciatori ricevitori, Candellaro e Lisinac al centro, con Grebennikov libero.

1°Set:
Simone Giannelli si presenta subito al pubblico di casa murando Wilfredo Leon (2-0), che non parte benissimo, in quanto murato anche dal nuovo Lisinac. Vettori cerca e trova le mani di Fabio Ricci prima, siglando poi il nuovo vantaggio Itas con un perfetto lungolinea. E’ tuttavia l’errore di Colaci in fase di ricostruzione a dare la possibilità ai trentini di ottenere il massimo vantaggio (12-9). Perugia invece fatica ad entrare nel match, mentre Giannelli trova un prezioso ace (14-11), a cui si aggiunge l’errore dell’altro ex di giornata, Filippo Lanza (16-13). Leon ha tra le mani la palla del pareggio (19-19): l’arbitro non vede il tocco di Giannelli, che poi ammette il fallo, conquistando il primo cartellino verde della stagione. Sono tuttavia due ingenuità della squadra di casa a regalare un nuovo e fatale break ai ragazzi di Lorenzetti (21-19), mentre Bernardi sostituisce Ricci con Galassi. Lorenzetti risponde inserendo Van Garderen per Kovacevic, e Nelli per Vettori, andando sul set point, poi chiuso con l’errore di Lanza (25-22). 

2°Set:
Ricci chiude un ottimo primo tempo, scuotendo i suoi, e chiamandoli alla reazione (4-4), ma non è dello stesso avviso uno spento Filippo Lanza, ingenuo nel farsi murare da Luca Vettori (6-4). Lo stesso opposto trentino mette a referto un preciso attacco lungolinea che Podrascanin non riesce a disinnescare (11-8): Leon non ci sta, siglando due punti consecutivi che riportano sotto la Sir (12-11). E’ però il giocare cubano a combinare subito dopo un grande pasticcio, lasciando cadere la palla del pareggio, e incoraggiando Trento, abile poi a scappare grazie a due strepitose difese di Grebennikov. Kovacevic beffa il muro trentino, ottenendo il massimo vantaggio fino a questo momento (18-14). Leon si fa murare prima da Kovacevic e poi da Candellaro (22-17), salvo poi riscattarsi con un ace poderoso che riporta nuovamente sotto la squadra di Lorenzo Bernardi (22-19). Ma è Russell tuttavia a condurre i suoi alla conquista del secondo set, chiudendo i due punti finali (25-21).

3°Set:
Inizio thriller per i ragazzi targati Sir, subito sotto 5-2. A risolverla ci pensa però lui, il più atteso, Wilfredo Leon, capace di trovare 3 ace consecutivi che spediscono la Sir sul +3 (8-5). Lorenzetti si gioca la carta Van Garderen per Kovacevic, con i suoi abili a rientrare subito in partita (8-8). Il match procede lungo un sottile equilibrio, fino al primo vero break perugino, trovato da Luciano De Cecco (14-12), abile a spedire sulla linea una battuta ficcante. Vettori prova a rimanere attaccato alla squadra di casa (16-15), che non può fare nulla davanti ad uno strepitoso Grebennikov, formidabile a disinnescare ogni velleità perugina (18-18). I ragazzi di Trento si portano in vantaggio, trascinati da un superbo Kovacevic (21-20), in un finale di set che vede le due squadra avvicendarsi. Atanasijevic manda avanti i suoi (23-22), prima di vanificare tutto: Nelli trova l’ace decisivo (26-24). Trento è in finale. 

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ITAS TRENTINO 0-3 (22-25, 21-25, 24-26) 

 

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 15, Podrascanin 3, Ricci 9, Leon Venero 15, Lanza 5, Colaci (libero), Galassi, Seif, Piccinelli, Della Lunga. N.e.: Hoogendoorn. All. Bernardi, vice all Fontana.

ITAS TRENTINO: Giannelli 3, Vettori 9, Lisinac 6, Candellaro 5, Russell 9, Kovacevic 15, Grebennikov (libero), Van Garderen, Nelli 1. N.e.: Daldello, Codarin, Cavuto, De Angelis (libero). All. Lorenzetti, vice all. Petrella.

Arbitri: Andrea Puecher – Dominga Lot

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