Di Redazione
Nei giorni scorsi Robin De Kruijf ha rilasciato un’intervista al quotidiano olandese De Telegraaf, parlando della sua esperienza con l’Imoco Volley Conegliano in relazione all’emergenza coronavirus che nei giorni scorsi ha bloccato tutta l’attività pallavolistica in Italia. “Non ho affatto paura di questo virus – ha dichiarato la centrale gialloblu – anche se lo avessi preso, sarei abbastanza forte da guarire. Cancellare la partita con Cuneo, però, è stato sciocco: erano già arrivate qui il sabato, e la domenica hanno dovuto fare altre 8 ore di pullman per tornare a casa“.
La giocatrice olandese non nasconde la sua sorpresa per la reazione dei media e dell’opinione pubblica italiana all’allarme sanitario: “Con questo diluvio di notizie, a volte sembrava che la fine del mondo fosse vicina. In realtà sono state prese solo poche misure essenziali: chiudere i cinema, le funzioni religiose e l’ingresso del pubblico alle partite. Non ci era consentito allenarci, ma lo facevamo lo stesso di nascosto…” (in realtà, il “blocco” degli allenamenti è durato soltanto un giorno, n.d.r.).
(fonte: De Telegraaf)
