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Personal Time San Donà a forza 7, cade anche Acqui Terme

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La Personal Time San Donà vince la settima partita consecutiva e rimane in testa alla graduatoria del Girone Bianco di Serie A3: anche la temuta Negrini CTE Acqui Terme deve arrendersi sul punteggio di 3-1. Al PalaBarbazza è andato in scena un grande incontro, combattuto e bello tirato: Giannotti il top scorer per i padroni di casa con 20 punti, in doppia cifra anche Umek, Favaro (non al meglio e inizialmente in panchina per un fastidio alla schiena accusato in settimana) e Guastamacchia. Per i piemontesi 22 punti di Matteo Martino.

La cronaca:
Parte meglio la squadra ospite. Sull’1-4 coach Moretti chiama il primo time out della sua gara, il pareggio arriva a quota 6. Il primo vantaggio dei padroni di casa lo firma Umek (9-8). Torna avanti Acqui (12-13). È gara tosta è si vede dal punteggio: 15-15. La Personal Time riesce ad avere due punti di vantaggio con la schiacciata di Giannotti, Acqui però pareggia con Esposito a muro (17-17). Il video check dà il 20-18 alla squadra di casa. Acqui sbaglia a muro e San Donà va 22-19, qui coach Rizzo si rifugia in time out. Umek batte bene (23-19), Giannotti regala il primo set point alla squadra di casa (24-20), Cester lo annulla (24-21), lo stesso fa Baratti (24-22). Acqui attacca, il muro san donatese non regge ed è 24-23, Moretti chiama la sospensione. Gianotti chiude con una schiacciata.

La Personal Time scatta bene nel secondo set (4-1); qui arriva il mini break ospite che porta al 4-4. Nuova parità sul 6-6. Entra anche Gioele Favaro, i locali vanno sul 10-8, ma Acqui pareggia di nuovo 10-10. E’ sempre punto su punto (12-12). Il muro e l’attacco san donatese tengono ed è più 3 interno (15-12). Restano tre i punti di vantaggio locali (17-14), Acqui però accorcia (17-16). Guastamacchia regala il 19-17, ma gli ospiti ci sono (20-19), Favaro pure (21-19). ma gli ospiti ci sono (20-19), poi così fino al 22-22. Sul 23-23 Martino viene murato da Guastamacchia ed è il primo set point casalingo. Tulone però sbaglia la battuta (24-24), ci pensa Umek a rimediare (25-24), ma c’è il nuovo pareggio (25-25). Graziani fa punto e ribalta le cose (25-26) con Moretti che chiama time out. Guastamacchia per il 26-26. Cester regala un altro set point ospite (26-27), Acqui non si fa scappare l’occasione (26-28).

Acqui Terme va subito sullo 0-3 nel terzo set, la Personal Time recupera però immediatamente lo svantaggio (3-3). Il primo vantaggio interno è 6-5. Ma Acqui regge (9-11). Moretti vuole il time out. Arriva il pareggio (12-12), Umek riporta avanti San Donà (13-12) e stavolta è Rizzo a chiamare la sospensione. Giannotti fa 16-14, Esposito respinge la fuga (16-15). Si accende la Personal Time che guadagna il più 3 (18-15). Rimangono 3 i punti di vantaggio sullo schiaccione di Favaro (20-17). Sportivissimo Graziani che ammette un tocco al muro che vale il 21-18 per San Donà. Recupera Acqui 21-21, va avanti la squadra di Moretti 22-21, pareggia Martino 22-22. Ma Giannotti per il 23-22, Graziani sbaglia attacco 24-22. Lo stesso Graziani si riscatta 24-23. Chiude la schiacciata di Giannotti 25-23.

Gli ospiti scattano bene dai blocchi di partenza del quarto set (0-3), Umek fa il primo punto interno (1-3), poi arrivano due muri vincenti della Personal Time (3-3). San Donà prende coraggio e Umek regala il primo vantaggio (7-6). L’attacco di Giannotti vale il più 3 (11-8). Acqui sbaglia in attacco e la Personal Time è sul più 4 (13-9), qui c’è il time out di Rizzo. Martino viene murato da Favaro e i punti di differenza sono 5 (14-9). Il muro san donatese è arma importante, ne è vittima Cester (16-11). L’attacco vincente di Favaro per il più 4 (18-14), poi l’ace del più 5, e sempre lui firma il 20-14. Accorcia Acqui Terme (21-18). Guastamacchia per il 22-18, Umek la mette giù 23-18. È lo strappo decisivo, la Personal Time vince la settima partita consecutiva. 

Alessandro Mamprin (vice all. San Donà): Abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità, con la battuta abbiamo messo in difficoltà la loro ricezione. Poi i nostri molti muri hanno creato grattacapi ai loro attaccanti. La Personal Time ha conquistato tre punti meritati, voglio ringraziare il nostro staff medico che ha rimesso in campo Favaro, alle prese con un problema fisico. C’erano altri acciacchi, li abbiamo superati. Qua ogni componente della società dà il 110%. La settimana non è stata facile e questa vittoria continua una striscia positiva che fa morale in vista della prossima trasferta a Cagliari. Un match difficile, ma ci faremo trovare pronti come sempre“.

Personal Time San Donà di Piave-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-23, 26-28, 25-23, 25-21)
Personal Time San Donà di Piave:
Tulone 2, Umek 17, Guastamacchia 11, Giannotti 20, Cunial 5, Iorno 6, Tuis (L), Bassanello (L), Favaro 12, Paludet 0, Trevisiol 0. N.E. Parisi, Lazzaron, Lazzarini. All. Moretti.
Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 0, Martino 22, Perassolo 12, Cester 9, Graziani 9, Esposito 10, Russo (L), Martina (L), Corrozzatto 0, Stamegna 0, Morchio 0, Bettucchi 0, Garra 0. N.E. All. Rizzo.
Arbitri: Giglio, Di Lorenzo.
Note: Durata set: 29′, 31′, 25′, 30′; tot: 115′.

(fonte: Comunicato stampa)

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