Foto Pallavolo Padova

Matteo Lelli a Padova: “E pensare che ero in curva a fare il tifo…”

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Di Redazione

Confermate le voci che si erano diffuse nei giorni scorsi: sarà Matteo Lelli a completare il reparto dei liberi della Kioene Padova per la stagione 2022-23. Il giocatore padovano classe ’95 farà così il suo esordio assoluto in SuperLega. Reduce dall’ottima stagione in Serie B con la TMB Monselice, culminata con la promozione in A3, ha maturato diverse esperienze in altrettante categorie (A2, A3, B, B1, B2, D) con le maglie di Valsugana Padova, Tinet Gori Prata di Pordenone e proprio TMB Monselice.

Incontenibile la sua gioia al momento della chiamata della società bianconera: “È stato un fulmine a ciel sereno. I primi segnali sono arrivati durante gli ultimi play off, ma non volevo crederci. Per me è un sogno che si avvera, un treno che non potevo perdere“.

Lelli ritroverà coach Cuttini, già conosciuto in una precedente avventura: “Abbiamo lavorato insieme in A3 a Prata di Pordenone, è bello e stimolante allenarsi ancora con lui. Sono molto curioso anche di conoscere il resto dello staff e gli altri ragazzi. Obiettivo personale? Sono consapevole di avere davanti un libero di livello internazionale, ci sarà una sana competizione. Mi metto a disposizione con la volontà di crescere sotto tutti i punti di vista e farò il massimo per ritagliarmi un po’ di spazio“.

L’anno scorso – racconta il nuovo libero di Padova – quando non avevo idea che sarei arrivato qui, ho vissuto tante partite in curva alla Kioene Arena. Con i ‘Men in Black’ la più esaltante e decisiva, quella con Vibo. Se in quel momento mi avessero detto che avrei giocato in SuperLega non ci avrei creduto, mi viene ancora la pelle d’oca se ripenso a tutto questo“.

Matteo Lelli, però, non è solo pallavolo: il giocatore sta ultimando gli studi per ottenere la Laurea Magistrale in Scienze Motorie all’Università di Ferrara. “Mi mancano gli ultimi esami – spiega il giocatore – sono a buon punto. Poi verrà il bello: gestire la vita sportiva e quella legata allo studio. So che non sarà semplice ma non mi spaventa: più che mai sono convinto di voler ottenere il massimo da tutto ciò che sta prendendo forma nella mia vita“.

(fonte: Comunicato stampa)

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