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L’Itas Martignacco non torna sul mercato: “Le ragazze devono dimostrare quanto valgono”

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Di Redazione

Non è un momento facile per l’Itas Città Fiera Martignacco, ancora senza vittorie nel Girone Est di Serie A2 femminile. Ma il presidente Fulvio Bulfoni, intervistato dal Messaggero Veneto, esclude il ritorno sul mercato, malgrado gli infortuni che hanno penalizzato la squadra friulana: “Lo sport ci mette spesso di fronte a delle difficoltà e, come nella vita, dobbiamo trovare delle soluzioni. Le ragazze devono dimostrare quanto valgono“.

La squadra – spiega Bulfoni – era stata allestita in maniera precisa, con Giulia Pascucci a fare da traino per un gruppo giovane e inesperto. Il suo infortunio ci ha penalizzato. E molto. Non vogliamo cercare alibi, ma è inutile nascondere che con la sua assenza si è rotto l’equilibrio. Sta completando il suo recupero, ci auguriamo di poterla rivedere in campo a dicembre“.

Il massimo dirigente dell’Itas recrimina anche su alcune delle sconfitte subite, tre delle quali arrivate al tie break: “Ci sono state almeno due gare ­in cui la squadra aveva la possibilità di andare sul 3­0 e ha invece sbagliato dei palloni chiave, anche se le ragazze stanno dando comunque tanto. Ora devono trovare il modo di uscire da questa situazione negativa, per recuperare convinzione e serenità“.

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