La Sigel Marsala attende Baronissi con un unico obiettivo: tre punti per agganciare Cutrofiano

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Di Redazione

Col solito impegno e in un clima di assoluta serenità le azzurre sono sul punto di ultimare la preparazione per affrontare domenica 24 marzo alle ore 17.00 tra le mura amiche la P2P Givova Baronissi. Lo stop di Roma del 10 marzo scorso è stato cancellato con un colpo di spugna dalla piega felice che ha preso l’ultima partita. Infatti, la Sigel Marsala ha cercato e ottenuto il massimo profitto dal successo interno nel terzultimo turno (2^giornata del girone discendente) in quel lotto, scaturito dall’avvento della seconda fase, delle squadre inserite per la bassa classifica. Ad essere piegato nello scontro diretto al PalaBellina il sestetto di Pinerolo che prima della gara precedeva la nostra formazione di ben 7 punti nella Pool. Tra l’altro una giornata, quella scorsa, che ha visto diminuire il gap delle lilybetane con il quartultimo piazzamento occupato da Cuore di Mamma Cutrofiano. Una posizione questa che significherebbe assicurarsi, attraverso i risultati conseguiti sul campo, la prossima partecipazione alla seconda serie nazionale 2019/’20.

L’avversario di domenica, la Givova Baronissi, è reduce dalla bella vittoria sudata davanti al pubblico del PalaCapriglia avendo affrontato e costretto al K.O. il sestetto del Cuore di Mamma Cutrofiano. Una affermazione dal risultato mediano (3-1, ndr) che ha fatto conquistare l’aritmetica salvezza alle atlete di coach Guadalupi. Tutto ciò a due giornate ancora da disputare prima del termine. Una compagine forte quella di Baronissi con la straniera Dascalu e capitan Strobbe (dotata di una grande esplosività a muro) punte di diamante. Senza tralasciare i colpi e il talento dei due posti quattro Aurora Pistolesi (ex LiuJo Modena in A1) e Alessia Arciprete, punti di forza per gli addetti ai lavori. Le salernitane si recheranno a Capo Boeo per ben figurare e siamo sicuri che si tratterà di partita vera. Nessuno ci sta a fare da spettatore al PalaBellina. Per le azzurre quella di dopodomani è l’ennesima finale a cui prendono parte. Da giocare con agonismo e spirito di abnegazione. Le nostre ragazze al loro fianco avranno il sostegno del caloroso ma sportivo tifo di casa e vorranno congedarsi dal loro pubblico con i tre punti. Conterà tantissimo l’approccio che vorranno dare al match capitan Angeloni & Co., tenendo un occhio di riguardo all’efficienza del servizio che nel volley è giustamente considerato il primo fondamentale d’attacco e da dove nasce un’azione. 

Nella partita di andata in terra campana il team di coach Aiuto perde il primo gioco, non si scompone e si va ad accaparrare i restanti tre parziali, avendo sfoggiato un cinismo che ha lasciato di sasso una Baronissi annebbiata, imprecisa e al quale sono mancate le efficienze come ha sottolineato Guadalupi nel postgara. Un successo in rimonta per 3 a 1 passato dai prodigi difensivi di Ameri alla prolificità di Taborelli, Angeloni, Cosi e Gabrieli assistite alla regia da Avenia, che si è recata nella classica gara dell’ex nel palazzetto che è stato suo per un anno. 

(Fonte: comunicato stampa)

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