Igor Gorgonzola Novara regola Busto Arsizio 3-0

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Di Redazione

Novara fa davvero paura: la facilità con la quale la Igor Gorgonzola si sbarazza in gara #1 di Busto Arsizio è un biglietto da visita più che eloquente. Busto coi cerotti, è vero: ma anche inconsistente di fronte a una squadra che ha giocato con la mazza ferrata. Un 3-0 addirittura più netto di quanto non abbiano detto i parziali… (25-21, 25-19, 25-16).

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi, Pasquetta al Palasport: i fan del volley hanno sacrificato molto volentieri la loro gita fuori porta per riempire il PalaIgor che ha davvero poche poltroncine vuote. Lo meritano le due squadre semifinaliste, Novara e Busto, ma lo meriterà anche la partita.

Novara deve tenere conto del superlavoro delle ultime settimane e dell’imminente impegno di Champions League in programma giovedì sera (ore 20.30 al PalaIgor) contro il Galatasaray. Busto deve fare a meno di Valentina Diouf che nella gara #3 contro Saugella era uscita barcollante dopo un impatto a terra: sicuramente concedere gratis la propria bocca da fuoco più devastante non è un aiuto. Tuttavia l’inizio dell’UYBA è confortante: Gennari e Barttsch lavorano con grande efficacia e la ricezione è davvero molto efficiente: la sfida è tutta sotto rete con Egonu, chiamata diciotto volte a schiacciare che firma nove punti ma soprattutto Plak che fanno la differenza: l’olandese pasticcia un pochino in ricezione ma piazza quattro punti, tutti a muro e tutti in break. A poco a poco Busto si sfalda e Novara chiude 25-21.

I limiti di Busto vengono fuori alla distanza anche nel corso del secondo set: le farfalle le tentano tutte per arginare la Egonu e cercare di mettere in difficoltà la ricezione avversaria ma l’assenza della Diouf pesa e nonostante Gennari continui a farsi trovare puntuale dall’altra parte del campo le cifre sono d’eccellenza: fino al venticinquesimo rally Busto si mantiene a ridosso delle campionesse d’Italia poi Novara saluta la compagnia con due break pesanti agevolati dai soliti attacchi della Egonu e da un immenso lavoro a muro di Chirichella e Plak che disturba anche la gestione del gioco di Orro: è Francesca Piccinini con l’ennesimo muro a mettere a terra la palla decisiva (25-19).

I dati dicono che Busto si difende come può ma non riesce ad attaccare e che comunque, dall’altra parte, muro e difesa sono a livelli notevolmente superiori: inutili i richiami di Mencarelli che prova anche a cambiare il giro inserendo Chausheva per Berti. Il tritacarne di Novara nel terzo set riparte sugli stessi standard e con gli stessi valori. Skoroupa in avvio di set regala una magia sul secondo tocco che vale oro e ancora una volta dopo il ventesimo rally la Igor saluta la compagnia e apre con i suoi microbreak: dal 10-10 al 15-11 è un attimo. Troppi gli errori di Busto: Mencarelli toglie anche Batsch per Whilhite ma la partita è ormai incanalata su un finale anche troppo chiaro: 3-0 e si può fare la cena fuori porta con tutta calma.

 

Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-21, 25-19, 25-16)

Igor Gorgonzola Novara: Vasilantonaki 1, Camera, Plak 15, Gibbemeyer 10, Skoroupa 2, Chirichella 1, Sansonna (L), Piccinini 7, Zannoni, Egonu 22. Non entrate: Enright, Bonifacio. Allenatore Massimo Barbolini.

Unet E-Work Busto Arsizio: Piani 7, Stufi 6, Spirito (L), Gennari 14, Orro, Whilhite, Bartsch 8, Berti 5, Negretti, Chausheva, Botezat. Non entrate: Dall’Igna, Diouf. Allenatore: Marco Mencarelli.

Arbitri: Omero Satanassi (Ravenna), Andrea Pozzato (Bassano del Grappa)

MVP: Paola Egonu (Igor Novara)

Spettatori: 3250

Timing: 29’, 23’, 22’. Totale: 1.22’

Ace: 0-2

Muro: 11-4

 

 

 

 

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