Cuneo, svelato il nuovo assetto della società. José Cartellone nuovo presidente

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Di Redazione

C’è fermento in casa Cuneo Granda Volley: alla vigilia del debutto della Bosca S.Bernardo Cuneo nei Playoff Scudetto, e a pochi giorni dall’annuncio della conferma del tandem Pistola-Petruzzelli per la prossima stagione, la società di via Bassignano ufficializza il nuovo assetto societario. L’assemblea dei soci svoltasi giovedì 18 marzo ha individuato in José Cartellone, trentaseienne imprenditore argentino, il nuovo presidente del sodalizio biancorosso. Diego Borgna, in carica dall’ottobre del 2017, manterrà un ruolo centrale e ancora più operativo, andando a ricoprire la carica di presidente onorario e amministratore delegato a garantire le fondamenta cuneesi del progetto. Altra new entry di spessore è quella di Dino Vercelli, avvocato savonese nominato vicepresidente con delega alla Granda Volley Academy, welfare e organizzazione eventi estivi. Nel nuovo consiglio d’amministrazione di Cuneo Granda Volley siederanno anche il vicepresidente aggiunto Patrizio Bianco, il consigliere con delega alla direzione sportiva Gino Primasso e il consigliere con delega all’organizzazione dei processi operativi Piero Galeasso.

UN PRESIDENTE IMPRENDITORE. Come il suo predecessore, anche il nuovo presidente di Cuneo Granda Volley è un imprenditore. José Cartellone, nato a Mendoza (Argentina) l’11 settembre 1984 da una famiglia di origini siciliane emigrata in Argentina agli inizi del 1900, si è trasferito in Italia nel 2014 con l’obiettivo di concretizzare il sogno della famiglia di origine di investire sulle eccellenze italiane. Cartellone, attualmente impegnato soprattutto nei settori del food, del turismo e del green, è uno sportivo e come tale ha accettato con grande slancio questa nuova sfida nel mondo della pallavolo. La conoscenza e l’interesse nei confronti di Cuneo Granda Volley sono nati sul finire della scorsa estate, quando grazie ai genitori di una delle giocatrici della Granda Volley Academy, la ‘cantera’ della società, ci fu il primo contatto. Da lì in avanti un susseguirsi di telefonate, incontri, progetti condivisi che iniziavano a prendere forma ha portato al sì di Cartellone, pronto a portare il suo entusiasmo e la sua esperienza di imprenditore al servizio della società di via Bassignano.

UN NUOVO ASSETTO PER CONTINUARE A CRESCERE. Sotto la presidenza di Diego Borgna Cuneo Granda Volley è passata da matricola della Serie A2 a solida realtà della massima serie, come attestato dai risultati delle ultime tre stagioni. Borgna è stato il leader perfetto di questa crescita costante e sempre accorta: piedi per terra e sguardo verso l’alto, mai il passo più lungo della gamba, estrema concretezza. Dopo aver guidato la società in maniera impeccabile anche nella stagione più complicata, quella della pandemia da Covid-19, Borgna lascia la carica di presidente per occuparsi come e più di prima di tutto quel lavoro oscuro e fondamentale che più lo appassiona, la scoperta di talenti e la costruzione dell’organico in primis. Borgna e Cartellone lavoreranno fianco a fianco con il nuovo vicepresidente Dino Vercelli per continuare a far crescere il progetto di Cuneo Granda Volley sotto tutti i punti di vista, partendo ovviamente dal campo con l’allestimento di un roster sempre più competitivo che sia in grado di lottare per l’Europa nelle prossime stagioni per arrivare a tutto ciò che sta intorno. Vercelli, avvocato savonese classe 1974 specializzato in Diritto del Lavoro, sarà il referente principale di tre importanti aree di azione della società biancorossa: la cura del settore giovanile, con la Granda Volley Academy e il suo network che punteranno al salto di qualità con l’obiettivo di diventare serbatoio di talenti per la prima squadra senza però tralasciare l’attività di base, fondamentale soprattutto in un contesto di ripresa dell’attività motoria dopo lo stop imposto dalla pandemia, un sempre maggiore impegno nei progetti di cultura inclusiva dello sport, valorizzando le differenze e favorendo un’attenzione particolare verso i più deboli e la progettazione e realizzazione di eventi estivi nella vicina Liguria. Obiettivi ambiziosi, per il raggiungimento dei quali sarà necessario il sostegno delle istituzioni e il supporto delle imprese del territorio, chiamate a giocare ancora più di squadra per raggiungere insieme traguardi sempre più alti.

LE VOCI DEI PROTAGONISTI

JOSÉ CARTELLONE, PRESIDENTE CUNEO GRANDA VOLLEY: «Sono state le circostanze della vita a decidere di far incrociare il mio cammino con quello dei dirigenti: ne è scaturito un incontro che mi ha immediatamente coinvolto. Ho trovato dinnanzi persone appassionate ed una Città innamorata della pallavolo. È stato dunque naturale sentire il desiderio di entrare a far parte della famiglia. Una realtà sana, cresciuta grazie all’impegno quotidiano di persone serie, con importanti successi sportivi e professionali alle spalle. Sono onorato per la fiducia riposta nella mia persona dall’assemblea soci, sarà mio compito ripagarla creando le condizioni ideali per raggiungere piena autonomia della struttura societaria, fattore fondamentale per dare continuità e solidità al progetto. La Cuneo Granda Volley è un bene primario per la Città, gli atleti, le famiglie e i tifosi: sarà emozionante poter continuare a scrivere nuovi capitoli di questa decennale storia sportiva».

DIEGO BORGNA, CEO CUNEO GRANDA VOLLEY: «Dopo tre anni di salda permanenza in Serie A1 siamo pronti per una nuova ed avvincente sfida. Sin dal primo incontro è scoccata la scintilla che ha alimentato la passione dei due nuovi amministratori: José e Dino sono imprenditori e uomini di sport, con loro potremo ampliare ulteriormente la base di consenso e gli orizzonti della nostra società. Siamo pronti a lavorare fianco a fianco, sfruttando le reciproche competenze, per garantire un futuro roseo alla pallavolo femminile nella Città di Cuneo».

DINO VERCELLI, VICEPRESIDENTE CUNEO GRANDA VOLLEY: «Sono entusiasta di questa nuova avventura con la Cuneo Granda Volley; lo sport è un grande stimolo che mi fa guardare al futuro in modo diverso. Mi occuperò di welfare, affrontando temi quali l’inclusione e le disabilità; insieme allo staff della Granda Volley Accademy mi occuperò di giovani, che sono il nostro futuro, e infine rivolgerò uno sguardo alla mia Liguria, dove ci sono molte spiagge pronte ad ospitare iniziative ed eventi anche legati al beach volley. Ringrazio Diego Borgna e Paolo Cornero per aver creato i presupposti giusti al raggiungimento di un obiettivo comune e ovviamente faccio un grande ‘in bocca al lupo’ al mio amico José Cartellone».

(Fonte: comunicato stampa)

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Europeo Small Countries Association: San Marino si conferma campione; Irlanda del Nord battuta 3-0

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Con la vittoria per 3-0 (25-11, 25-12, 25-16) sull'Irlanda del Nord, San Marino festeggia per la seconda volta consecutiva e la quarta della sua storia nell’Europeo Small Countries Association, la squadra di coach Roberto Pascucci è un mix perfetto di giovani rampanti ed esperienza, ingrediente eccellente per un torneo sudato, combattuto e conquistato. 

Cronaca - I Titani partono benissimo nel primo set con l’Irlanda del Nord costretta sempre a inseguire per lunghe distanze, al time-out sul 12-5 riesce a conquistare due punti consecutivi ma è a quel punto che i biancazzurri sono capaci di raccogliere otto punti grazie alle buone mosse in attacco. È di Nicolò Conti l’attacco vincente del set. Nella ripresa San Marino continua sulla buona strada, raccogliendo punti con l’ace di Bernardi, che segnerà anche il punto decisivo per il set, e i muri di Conti e Volpinari insieme a numerosi errori in battuta degli avversari.

Nella terza frazione di gioco il ritmo dei biancazzurri cala leggermente e se la gioca punto su punto con l’Irlanda del Nord, fino al time-out degli avversari quando poi sale in cattedra la formazione biancazzurra che segna gli ultimi decisivi punti e il muro finale per il 25-16 che vale il la medaglia d’oro. Da segnalare sul 24-16 la standing ovation delle due squadre e di tutto il palazzetto per il libero Davide Bacciocchi, alla sua ultima partita in Nazionale. 

Per San Marino la gioia anche di aver conquistato diversi premi individuali. Lorenzo Benvenuti si è aggiudicato l’MVP del torneo, Matteo Bernardi è il miglior centrale, a Marco Rondelli il premio di miglior palleggiatore e Nicolò Conti quello di miglior opposto

Nella partita delle 14:30 la Scozia ha battuto 3-0 l’Irlanda (18-25, 16-25, 29-31), con questa vittoria ha chiuso al secondo posto del torneo. Bronzo per l’Irlanda del Nord e quarto posto per l’Irlanda. 

“Obiettivo raggiunto, è stato un torneo molto intenso e la partita contro la Scozia di sabato ci ha lasciato degli strascichi sulla sfida odierna, dove abbiamo gestito bene i primi due set e nel terzo è arrivata un po’ di stanchezza - ha commentato al termine della sfida Roberto Pascucci -. Rispetto all’anno scorso abbiamo giocato questo Europeo con tre ragazzi giovani, che sono stati coinvolti in prima linea e questo è un grande motivo d’orgoglio per noi che dal vivaio riusciamo a portare in prima squadra tanti giovani, merito che va condiviso con tutti gli allenatori e preparatori atletici che li seguono”. 

Classifica

  1. San Marino (3 vittoria, 0 sconfitte, 9  set vinti, 2 set persi) 9 punti
  2. Scozia (2 vittoria, 1 sconfitte, 8 set vinti, 3 set persi) 7 punti
  3. Irlanda del Nord (1 vittorie, 1 sconfitta, 3 set vinti, 3 set persi) 3 punti
  4. Irlanda (0 vittorie, 3 sconfitta, 0 set vinti, 9 set persi) 0 punti

(fonte: San Marino)