Claudia Scampoli: "Non possiamo certamente fermarci, rischieremmo di perdere tutto il lavoro fatto in inverno"

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

­ Con tutte le competizioni ferme fino a data da destinarsi per gli sportivi è tempo di riorganizzare le proprie attività dovendo fare i conti con uno stop forzato che impone dei limiti.

Portare avanti i proprio allenamenti, per un atleta agonista, è fondamentale per poter essere pronto quando sarà il momento di tornare alla normalità.

È così anche per Claudia Scampoli, giocatrice vastese di beach volley per cui il 2020 rappresenta l’anno di passaggio dall’attività giovanile a quella senior. Terminata a suon di successi l’esperienza del Club Italia, l’ormai quasi 20enne beacher si è trasferita nel Centro Sportivo di Vigna di Valle per i suoi allenamenti insieme alle al tre compagne del team azzurro e ha raccontato a Il Messaggero Abruzzo come sta vivendo questi giorni.

L’esordio nel World Tour con la nuova compagna Arianna Barboni, era previsto in Cambogia.
“Ma la competizione è stata annullata per l’emergenza sanitaria in corso ­ racconta Claudia ­. Noi abbiamo continuato ad allenarci a Vigna di Valle ma, giorno dopo giorno, tutti i tornei previsti sono stati cancellati”.

La caserma è stata chiusa e così gli atleti azzurri hanno fatto rientro a casa . “È una situazione complicata per tutti ma è giusto così. Bisogna rispettare le regole per il bene di tutti”.

“Facciamo delle video chiamate con il nostro preparatore per studiare dei piani da poter svolgere a casa. Io mi sto allenando con elastici, qualche peso e ciò che c’è a disposizione. Non possiamo certamente fermarci, rischieremmo di perdere tutto il lavoro fatto in inverno”.

“Manca il potersi allenare con la palla, , aspettando di  vedere quel che accadrà“. “Ci sentiamo quotidianamente, con messaggi e videochiamate. Facciamo nostro lo slogan del Coni: siamo distanti ma restiamo uniti, tra di noi e con tutta l’Italia. Con molta tranquillità, ci adattiamo e cerchiamo di fare le cose nel modo giusto”

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI