Buona la prima per la Emma Villas Aubay Siena, finisce in parità l’amichevole contro Sora

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Finisce 2-2 il test match tra Emma Villas Aubay Siena e Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, prima gara amichevole disputata dalla formazione biancoblu.

Ed è stata una Emma Villas Aubay Siena molto positiva quella che è andata in scena al PalaEstra per il primo test match stagionale. L’avversaria era ostica: Sora è una squadra di Superlega, che nella scorsa stagione ha centrato due successi su due gare disputate contro Siena. La Emma Villas Aubay si è aggiudicata il primo ed il secondo set della partita mentre Sora ha fatto suo il terzo parziale e anche il quarto mini-set chiuso ai 15 punti.

Primo set Emma Villas Aubay Siena in campo con Falaschi e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Milan e Mariano in banda, Zamagni e Gitto al centro, Marra libero. Sora con Radke in cabina di regia, l’olandese Van Tilburg in posto 2, Fey e Grozdanov schiacciatori titolari, Caneschi e Scopelliti al centro, Sorgente in seconda linea a difendere.

Il primo punto senese è realizzato da Yuri Romanò, la cui schiacciata passa proprio tra le mani del muro a due di Sora. Siena offre subito spettacolo e la squadra sembra divertirsi in campo: Falaschi è autore di una magia e va a segno con un pallonetto di seconda che beffa la squadra laziale.

I centrali partono subito con le marce alte: Zamagni e Gitto mostrano buone cose. Altrettanto fanno Yuri Romanò e gli schiacciatori Milan e Mariano che tengono alte percentuali. Proprio una schiacciata da posto 4 di Romolo Mariano dà il vantaggio a Siena: 15-14. Ancora Siena avanti con Romanò che trova il mani-out del muro di Sora. Il bellissimo muro-punto di Sebastiano Milan dà il +2 ai biancoblu (19-17). Ancora favoloso Milan a muro: un’altra murata vincente del numero 14 di Siena. Il set si conclude ai vantaggi: coach Graziosi mette dentro al servizio Manuele Lucconi che realizza subito un ace (25-24) prima di sbagliare la battuta seguente. Siena ancora avanti con l’ace di Romolo Mariano (28-27), l’errore di Fey consegna il primo set ai padroni di casa: 29-27.

Sono già 7 i punti di Yuri Romanò per Siena, 4 a testa per Mariano e Milan.

Secondo set Il secondo parziale si gioca ancora sul filo dell’equilibrio. Sono di nuovo le schiacciate vincenti di Yuri Romanò a portare avanti Siena. Due suoi punti trascinano i padroni di casa sul 21-19 dopo un set totalmente equilibrato e giocato punto a punto. Anche al centro la Emma Villas Aubay sfonda: la combinazione Falaschi-Gitto porta il punteggio sul 22-20. Falaschi illumina il gioco e stavolta manda a segno Mariano. E’ ancora Romanò a finalizzare un punto dall’alto coefficiente di difficoltà e a portare Siena sul set point: 24-21. Il primo è annullato da Grozdanov. Il secondo è concretizzato da Yuri Romanò: 25-22.

Romanò realizza altri 8 punti ed è già a quota 15 personali.

Terzo set Mariano va a segno ancora di fioretto, con un pallonetto millimetrico. Applausi se li prendono anche Zamagni, autore anche di un ace, e un Marra ottimo in ricezione e in difesa. Ancora una volta il set si gioca sul filo dell’equilibrio. Romanò mantiene alte percentuali offensive, Milan stampa la schiacciata del +2 Siena (20-18). Ma stavolta Sora rimonta, pareggia e poi passa anche in vantaggio con una zampata di Radke (22-23). L’esperienza di Romolo Mariano è importante per trovare la parità (23-23), ma la Globo Banca Popolare del Frusinate trova il set point andando a segno dal centro con Scopelliti (23-24). Ancora pareggio senese con Zamagni (24-24). Marra fa un salvataggio spettacolare, ma il palleggiatore di Sora Radke fa vedere di nuovo la sua classe. Il pareggio senese arriva ancora con Romanò. Lucconi, appena rientrato, stavolta sbaglia la battuta. Il muro punto vincente di Sora chiude il terzo set: 25-27.

Quarto set Si gioca anche un quarto set a 15. Spazio pure a Zanni e a Smiriglia. Milan piazza una parallela perfetta. Scopelliti pareggia, Sora passa anche avanti (11-12). Yuri Romanò sfonda ancora ed è 12-12. Falaschi mura ad una mano sola e trova il tredicesimo punto biancoblu. E’ out la schiacciata di Van Tilburg (14-13). Sora impatta, ma Siena mette di nuovo la freccia con l’errore in battuta di Caneschi. Grozdanov non sbaglia ed è di nuovo parità (15-15). E’ Sora alla fine a vincere il quarto set ai vantaggi.

Il prossimo test match sarà disputato venerdì 20 settembre alle ore 18 al PalaEstra contro Santa Croce.

Emma Villas Aubay Siena – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 2-2 (29-27, 25-22, 25-27, 15-17)

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 8, Marra (L), Cappelletti, Falaschi 4, Lucconi 1, Gitto 4, Zanni, Smiriglia, Volpi (L), Mariano 10, Milan 10, Maruotti, Romanò 25. Coach: Graziosi. Assistente: Pelillo.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Alfieri, Sorgente (L), Caneschi 13, Fey 8, Van Tilburg 13, Grozdanov 15, Scopelliti 8, Mauti (L), Battaglia, Radke 6, Giachetta, Meglio. Coach: Colucci. Assistente: Roscini.

(Fonte: comunicato stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


B1 femminile, Matteo Capra e Pallavolo San Giorgio ancora insieme: “Gli stimoli non mancano”

Serie B / C / D

Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo San Giorgio Piacentino nel prossimo campionato di B1, il secondo consecutivo della storia della società giallobiancoblù, ed ottavo per il cinquantunenne allenatore.

In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)