Fabio Balaso
Foto di Cucine Lube Civitanova

Balaso tra qualificazione olimpica e Lube: “Il riposo può attendere”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Gli Europei 2023 si sono chiusi dopo il bronzo sfiorato dal centrale biancorosso Barthelemy Chinenyeze, giunto quarto con la sua Francia, e dopo gli argenti messi al collo dai due Nazionali azzurri della Cucine Lube Civitanova, lo schiacciatore Mattia Bottolo, bravo a mantenere alto il livello del gruppo in allenamento, e il libero Fabio Balaso, tra gli atleti più solidi della kermesse continentale. Quest’ultimo non ha smaltito la rabbia per la serata negativa dell’Italvolley al cospetto di una Polonia lucida e spietata.

L’Europeo appena terminato, oltre all’argento lascia molto altro agli Azzurri di De Giorgi: “La sconfitta in Finale è ancora calda, la vivo come una chance persa di fronte a un pubblico stupendo, pur riconoscendo la grande forza e la lucidità della Polonia. Mi secca la modalità della resa, dopo un cammino così bello avrei voluto una lotta al massimo delle possibilità. Forse ci ha tradito la tensione, i polacchi non hanno mai accusato cali. Difficile capire cosa sia successo. – spiega Balaso. -Detto questo, la coda stonata non rovina le emozioni vissute dal nostro gruppo durante la kermesse e questo argento va rispettato. Non dimentichiamo poi che si trattava della terza finale in tre anni. Lavoreremo per arrivare ancora in fondo e cercare di vincere”.

Ora testa al Preolimpico in Brasile e poi per Balaso inizierà la stagione con la Lube: “Quando finirà la lunga estate azzurra comincerà una stagione intensa con la Cucine Lube Civitanova. È una strada circolare che non finisce mai, ma è la mia strada, lo sport che amo. Gli impegni crescenti certificano il buon lavoro svolto in questi anni, il riposo può attendere. A Civitanova, quando sarà il momento, riprenderò con grandi motivazioni e mi farò trovare pronto”.

Ed è proprio in casa Lube che il libero della nazionale ritroverà Simone Anzani: “Sono davvero felice per ‘Anza’, anche perché quando al Coni lo hanno fermato per la seconda volta io ero presente. Mi trovavo in attesa di svolgere le visite mediche e ho visto Simone molto provato. Capivo la sua sofferenza e ora condivido la sua gioia per il ritorno in campo. Noi compagni ci siamo stretti intorno a lui. L’augurio è che si sia gettato alle spalle una volta per tutte questa problematica, che torni a fare la differenza in campo perché abbiamo bisogno anche di lui, sia in biancorosso che in azzurro”.

I fan del volley hanno bisogno di icone come Balaso e Anzani, atleti sostenuti da un tifo trasversale, anche dalle curve rivali: “Mi riempie di orgoglio e mi fa sentire bene aver lasciato il segno negli appassionati di pallavolo come persona e come atleta. Anche da avversario. Ne approfitto per un saluto a tutti i supporter della Nazionale e dedico un abbraccio speciale ai tifosi della Lube che ho avuto il piacere di rivedere nella tappa di Ancona. Li ringrazio per l’affetto e gli do appuntamento a ottobre. Ci vedremo all’Eurosuole Forum!”.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI