Di Eugenio Peralta
Vederla in piena forma e assoluta protagonista, dall’inizio alla fine, di un potenziale match-scudetto come quello vinto dalla Prosecco DOC Imoco Conegliano sul campo di Milano è una gioia per tutti gli appassionati di volley italiano, a prescindere dal risultato finale. Sarah Fahr è tornata e ne sanno qualcosa le attaccanti avversarie, fermate a più riprese dal muro della centralona gialloblu: “Ci aspettavamo una gara molto difficile – commenta a fine gara – davanti a un pubblico del genere, contro un’avversaria così, non poteva essere altrimenti. Siamo state molto brave: nel primo set ci abbiamo messo a un po’ a ingranare, ma poi ci siamo divertite e credo si sia visto, e abbiamo portato a casa il risultato“.
Il muro, come accennato, è stata un’arma fondamentale per le Pantere: “Siamo state molto brave prima di tutto in battuta – dice Fahr – poi a un certo punto abbiamo trovato una certa continuità a muro e le abbiamo messe in difficoltà, perché loro con palla alta andavano così così“. Come spesso le accade, dunque, Conegliano sale di tono quando arrivano le gare che contano: “La stagione è lunga e in questo periodo è normale che ci siano i picchi più bassi di tutte le squadre – aggiunge la centrale – specie quelle di alto livello, che sono impegnate in tante competizioni. Adesso ci dobbiamo riprendere perché ci aspetta un mese molto tosto, tra campionato e Champions: siamo cariche“.
