Roma si impone nell’amichevole con Bergamo

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
foto Roma Volley Club
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Primo volo con il nuovo “flying partner” Aeroitalia e primo test-match in trasferta per la Roma Volley Club, che a Bergamo colleziona altri spunti importanti per perfezionare i meccanismi di gioco e il ritmo gara in vista dell’avvio della stagione 2023/24 di serie A1.

Le due formazioni hanno giocato in totale quattro set (25-23; 21-25; 25-20; 25-15): il primo e gli ultimi due vinti dalle romane, il secondo dalle bergamasche di coach Solforati. Con assenze in entrambe le metà campo, Gennari, Stufi e Rozanski per le padrone di casa, Plak e Madan per le giallorosse, le giocatrici in campo si sono impegnate per mettere a frutto il lavoro svolto in queste settimane di preparazione.

La prova ha evidenziato il percorso in crescendo delle Wolves, mettendo in mostra non solo sincronismi di gioco evoluti, ma anche doti caratteriali che dimostrano l’atteggiamento positivo con cui il gruppo sta approcciando questa fase di pre-season.

In un test come questo in cui il risultato è l’ultimo dato da analizzare per valutare lo stato di forma di una squadra, coach Cuccarini ha messo tutte le giallorosse nelle condizioni di testare i propri progressi e mettere in campo quanto fatto in allenamento fino a oggi.

La squadra è tornata subito in palestra per riprendere il lavoro differenziato in sala pesi e continuare a testare i sistemi di gioco con l’ultima seduta tecnico-tattica della settimana programmata per domani presso il PalaLuiss di Roma.

La direttrice sportiva Barbara Rossi a margine della prova: “È stato un buon test in particolare per la programmazione del lavoro che ci aspetta in vista dell’avvio di stagione. Al di là del risultato finale, ha offerto a Cuccarini e a tutto lo staff tecnico spunti importanti per proseguire nel lavoro che ci vede fra due settimane affrontare la prima gara ufficiale con la Megabox Vallefoglia. Le ragazze hanno reagito bene alla prova, questa volta confrontandosi con una formazione di pari categoria (il primo allenamento congiunto era con una serie A2 ndr).”

(fonte: Comunicato Stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)