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La Lube vince il derby mondiale: 3-2 su Trento in una semifinale da urlo

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Di Redazione

Finisce 21-19 al tie break, dopo oltre due ore di battaglia serratissima e un’altalena infinita di emozioni: è uno spettacolo di altissimo livello quello che va in scena a Betim, uno spettacolo degno di una finale. Invece è “solo” la semifinale quella che premia la Cucine Lube Civitanova contro una splendida e generosa Trentino Itas: i cucinieri andranno a giocarsi il Mondiale per Club domani notte contro la vincente tra Sada Cruzeiro e Funvic Natal, alla squadra di Lorenzetti toccherà solo la sfida per la medaglia di bronzo. Ma a fare la differenza nel derby iridato è davvero soltanto una questione di dettagli.

Merita il successo la Lube per essersi saputa rialzare dopo due set frustranti, sempre all’inseguimento, e soprattutto in un tie break che l’aveva vista sotto fino al 7-10; lo avrebbe meritato anche l’Itas, capace di rientrare in partita dopo un inizio da dimenticare e di annullare 6 match point al quinto set, conquistandosene anche uno sul 16-17. L’intera gara è però una gioia per gli occhi e racchiude ogni possibile sfumatura della pallavolo: da un inizio stellare e senza errori agli interminabili scambi della parte centrale, quando Trento alza il ritmo al difesa, fino al rocambolesco e imprevedibile carosello finale.

Il giocatore simbolo dell’affermazione di Civitanova è sicuramente Luciano De Cecco, che nell’arco della partita commette un numero insolito di imprecisioni, ma nel tie break si trasforma e diventa decisivo nel momento topico. Protagonisti però anche uno Yant da 27 punti, il connazionale Simon (17) e l’ex Lucarelli, che firma il punto della vittoria; gran partita anche di Balaso, e l’ingresso di Zaytsev è fondamentale. Dall’altra parte un super Michieletto (24) e un irriducibile Kaziyski tengono viva fino alla fine, insieme a Lavia, una squadra che esce dal campo tra gli applausi.

I SESTETTI – Blengini non rischia Zaytsev dall’inizio e ripresenta la formazione con De Cecco in regia, Garcia opposto, Anzani e Simon al centro, Yant e Lucarelli schiacciatori e Balaso libero. Classico schieramento a tre schiacciatori – Lavia, Michieletto e Kaziyski – per Trento, con Sbertoli al palleggio, Podrascanin e Lisinac centrali e Zenger libero.

1° SET – Michieletto inaugura il match, ma la Lube ribalta subito il risultato sul servizio di De Cecco, con due attacchi di Simon e la pipe di Yant (3-1). Il giovane cubano è scatenato in attacco: sul 6-3 sono già 4 i suoi punti, poi arriva anche l’ace del 9-5. Simon e Garcia tengono a distanza la Lube (12-8) ma, dopo una serie di errori in battuta da entrambe le parti, il muro di Lisinac riavvicina Trento sul 14-12. Yant e Lucarelli ristabiliscono subito le distanze (16-12) e Lorenzetti chiama time out: al rientro Lisinac e Lavia provano di nuovo a ricucire (16-14).

È di nuovo sul servizio di De Cecco che Civitanova torna a volare: 20-15 con un ace dell’argentino, anche se l’errore di Garcia dà ancora qualche speranza a Trento (21-18). Un gran muro a uno di Yant su Michieletto chiude di fatto il discorso (23-18) e, al secondo set point, il servizio out di Kaziyski mette fine al parziale (25-20).

2° SET – Lavia, poco efficace nel primo parziale, si mette subito in luce con due attacchi vincenti e una palla spinta che fa infuriare la Lube (e che ripeterà più volte). Trento fallisce un’ottima occasione per il break sul 3-4, ma poi lo conquista comunque grazie a un erroraccio di Garcia (4-6). Ancora Lavia allunga giocando sulle mani del muro (5-8), però in un batter d’occhio arriva il pari della Lube grazie al servizio di Lucarelli: 10-10. Trento continua a spingere e passa di nuovo avanti con il muro di Kaziyski (11-13), ma spreca un’altra chance per la fuga e ancora Lucarelli la punisce con un muro a 1 su Lavia (14-14).

Altro break trentino con il servizio vincente di Kaziyski (16-18) e risposta della Lube sulla battuta di De Cecco (18-18): si gioca a velocità elevatissime. Quattro battute sbagliate consecutive non spostano gli equilibri (21-21) ma lo fa invece la “pestata” della seconda linea da parte di Garcia: 21-23. Yant prova a limitare i danni con un attacco vincente (22-23), poi però sbaglia il servizio e concede due set point: Trento tiene sempre in mano il gioco e chiude subito grazie al fallo a rete di De Cecco (22-25).

3° SET – Gara combattutissima e scambi sempre più lunghi: si gioca punto a punto, con la Lube che ritrova il vantaggio per la prima volta dopo il primo set (5-4). A parte questo passaggio è però Trento a tenere sempre la testa avanti, fino a firmare il break con attacco e muro di Michieletto (8-10). Sembra ripetersi il copione del set precedente: Civitanova pareggia (10-10) e va di nuovo sotto (11-13), stavolta sul servizio di Podrascanin. Lisinac beffa Lucarelli (12-14) e sul 14-15 Blengini rompe gli indugi gettando nella mischia Zaytsev.

È proprio lo Zar, al suo primo attacco, a firmare la nuova parità sul 16-16. L’equilibrio ora è totale: Trento mantiene un minimo vantaggio fino al 19-20, poi è la Lube a passare avanti grazie a un muro di Simon che carambola su Lisinac (21-20). Ancora il centrale firma il 23-22, Michieletto pareggia e si arriva appaiati alla volata finale. Blengini chiama il time out, ma Lorenzetti gioca carta del doppio cambio con Sperotto e Pinali e proprio l’opposto firma il mani-out del 23-24. È sufficiente, perché Yant spara in rete l’attacco successivo e consegna il 23-25 ai rivali.

4° SET – La Lube ripropone Garcia, ma è ancora Trento a partire forte: attacco di Michieletto ed errore di Simon per l’1-3; Civitanova reagisce e ribalta il risultato con Anzani e il giovane portoricano (5-4). Dopo queste prime schermaglie il set si rimette sui binari dei precedenti, anche se ora sono i cucinieri a guidare (8-7, 11-10). Dopo il time out tecnico arriva anche il break firmato da Anzani, grazie al servizio di Garcia (13-11), ma dura poco: Lavia riequilibra il punteggio sul 14-14. L’ingresso di Zaytsev stavolta non aiuta Civitanova: Lucarelli subisce il muro a 1 di Kaziyski e Lavia sigla il 14-16, costringendo Blengini al time out.

La Lube prova a spingere al servizio per recuperare, ma Michieletto mura Lucarelli per il 16-18; poi però il talento azzurro complica tutto con un bagher grossolano che regala il 18-18 a Yant e manda in battuta Lucarelli per l’ace del sorpasso (19-18). Time out Trento; al rientro ancora il servizio del brasiliano costringe Sbertoli all’invasione e Michieletto manda out il pallone del 21-18. L’Itas si innervosisce, Lavia spara di nuovo fuori per il meno 4 e Yant conferma il vantaggio (23-19). Ancora il cubano si procura 4 chance per andare al tie break e trasforma subito la prima: 25-20.

5° SET – Il parziale decisivo si apre con un’evenienza più unica che rara: due errori di fila della Lube (di Lucarelli e Simon), seguiti dal colpo vincente di Lavia per lo 0-3. Anche Trento concede qualcosa (2-3) ma un servizio insidioso di Lisinac la porta al 2-5, ed è time out per Blengini. Michieletto tiene avanti i suoi, Podrascanin firma il 5-8 e Kaziyski sorprende De Cecco a rete per il più 4. Il servizio di Yant permette a Lucarelli di riavvicinare Civitanova (7-9), Blengini manda in campo anche Kovar e Sottile e il palleggiatore firma una difesa decisiva per il 9-10; poi è l’altro regista, De Cecco, a murare Lavia per il 10-10 che rimette per l’ennesima volta tutto in discussione.

Lorenzetti ferma il gioco, ma al rientro l’argentino è ancora sontuoso nello smarcare Zaytsev, poi chiama in causa per due volte Simon e arriva il break (13-11). Lucarelli gioca sul muro avversario per il match point (14-12), ma Zaytsev fallisce la prima chance e sulla seconda Yant si fa murare da Michieletto per il 14-14. Lavia sbaglia la battuta e concede una terza occasione, Michieletto cancella anche questa (15-15), ma a sua volta manda out dai nove metri; stavolta a rimediare ci pensa Kaziyski (16-16), che poi ribalta tutto infilando l’attacco del 16-17.

Miracolo di Balaso in ricezione e Anzani annulla, si continua a oltranza. Yant infila l’ace del 18-17, risponde Kaziyski per la nuova parità; altro scambio di cortesie Anzani-Lavia per il 19-19. Di nuovo a segno Simon per il 20-19, Yant difende alla grande su Lisinac e la settima chance è quella buona: Lucarelli trasforma il definitivo 21-19.

Cucine Lube Civitanova-Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)
Cucine Lube Civitanova: Garcia 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 5, Diamantini ne, Simon 17, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 27. All. Blengini.
Trentino Itas: Kaziyski 14, D’Heer ne, Michieletto 24, Sbertoli 1, Cavuto, Pinali 1, Albergati ne, Lavia 17, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All. Lorenzetti.
Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Ortiz (Portorico).
Note: Durata set: 21′, 25′, 27′, 24′, 23′, tot. 2h. Civitanova: 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti, 61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento: 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette).

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