Zaytsev: “Attenzione a Taranto, la scossa post cambio allenatore sarà forte”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Lube Volley
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

LCucine Lube Civitanova vuole scalare la classifica e non intende concedere più nulla, soprattutto tra le mura amiche. Domenica 26 novembre (ore 18 con live streaming VBTV e diretta Radio Arancia) la formazione biancorossa ospiterà all’Eurosuole Forum la Gioiella Prisma Taranto per la 7ª giornata di andata della Regular Season in SuperLega Credem Banca.

Dopo i progressi visti nei gli ultimi due turni di campionato e nell’esordio in Champions League, gli uomini di Chicco Blengini vogliono seguire l’onda mantenendo alta la concentrazione. Concetto sottolineato ieri dal centrale Jacopo Larizza, ex del match che lo scorso anno ha centrato la salvezza in maglia tarantina e ricorda bene l’entusiasmo del team pugliese

Dall’altra parte della rete c’è una Gioiella Prisma affamata di punti dopo aver mancato per tre volte al tie break l’appuntamento con la prima vittoria nella stagione 2023/24. Dopo la fine dei rapporti con coach Vincenzo Mastrangelo, il gruppo tarantino si è presentato a Cisterna di Latina con il secondo allenatore Antonello Andriani alle redini, mentre domani a governare la squadra ci sarà Ljubomir Travica (padre dell’ex alzatore biancorosso Dragan), nominato head coach della formazione pugliese.

Parla Ivan Zaytsev (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Taranto non sta attraversando un momento bellissimo, ma la scossa dopo il cambio di allenatore sarà bella forte e noi dovremo fare molta attenzione. Tutti gli avversari che vengono all’Eurosuole Forum giocano ‘a braccio sciolto’. Questo, come ogni anno a novembre, è un periodo delicato del calendario con tante partite ravvicinate. Dobbiamo sfruttare questo tour de force e creare la mentalità vincente per il prosieguo della stagione agonistica su tutti i fronti”.

Al Palas l’iniziativa di sensibilizzazione legata alla giornata internazionale per l’eliminazione della la violenza contro le donne (si celebra oggi in tutto il mondo). Domani all’Eurosuole Forum la prima battuta sarà anticipata da un “minuto di rumore” sugli spalti, grazie all’idea congiunta della Federazione Italiana Pallavolo, della Lega Pallavolo Serie A Femminile e della Lega Pallavolo Serie A Maschile.

E proprio Ivan Zaytsev venerdì è stato a Palazzo Chigi per supportare le iniziative di contrasto alla violenza sulle donne. Lo Zar, insieme a una cinquantina di altri sportivi illustri, ha partecipato alla serata in piazza Colonna con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i ministri Andrea Abodi ed Eugenia Roccella per l’accensione della videoinstallazione con lo slogan contro la violenza sulle donne. In sala stampa l’atleta della Lube ha preso parte alla presentazione di uno spot per divulgare il numero anti-violenza e stalking 1522.

Mi sento responsabilizzato sia come atleta sia come genitore  le parole di Zaytsev di ritorno dalla Capitale – Siamo di fronte a problematiche generazionali importanti legate all’educazione. La famiglia ha un ruolo centrale nel fornire modelli positivi, dialogare e trasmettere empatia, ma ha anche il compito di dire di ‘no’ ai figli e mettere dei paletti quando le situazioni lo richiedono. Anche lo sport può rivelarsi fondamentale nel processo di crescita perché insegna ai giovani come ripartire dopo le sconfitte”.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

Superlega Maschile

Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall'anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l'estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E' un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E' un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un'attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c'è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l'opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l'opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”.