L’Allianz Milano si aggiudica il test match con la Nazionale Under 20

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Foto Ufficio Stampa Allianz Milano
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Di Redazione

1 ora e 43 minuti di buon ritmo per l’Allianz Powervolley Milano che, nell’allenamento congiunto andato in scena all’Allianz Cloud, batte 3-1 la Nazionale italiana Under 20. 25-19, 30-28, 25-23, 15-11 i parziali con cui il team meneghino si è imposto sugli azzurrini, guidati in panchina dal tecnico Angiolino Frigoni e seguiti dall’occhio sempre attento del d.t. Julio Velasco, che si stanno preparando all’Europeo di categoria che andrà in scena in Repubblica Ceca a partire dal 26 settembre.

La sessione congiunta è stata utile per continuare a mettere minuti nelle gambe e affinare le intese in partita. Il tecnico Roberto Piazza ha schierato in partenza Sbertoli – Patry in diagonale di posto 2, Maar ed Ishikawa in posto 4, Piano e Mosca al centro con Pesaresi libero.

Primo set guidato da Milano che ha trovato buone combinazioni in attacco e ha chiuso agevolmente il parziale 25-19. Più combattuto il secondo con gli azzurrini vogliono di di riscattarsi e chiuso solo ai vantaggi dai padroni di casa per 30-28. Buon ritmo anche nel terzo game, con i meneghini bravi a sfruttare nel finale un errore avversario (25-23). I due allenatori hanno deciso di disputare anche un quarto ed un quinto set, chiusi rispettivamente 25-18 e 15-11.

Il test match ha evidenziato i progressi dell’Allianz Powervolley da un punto di vista fisico e tecnico, anche se sono ancora notevoli i margini di miglioramento che il team meneghino può e deve fare. Solo un set disputato per il giapponese Yuki Ishikawa (chiuso con 3 punti ed il 50% in attacco), mentre il canadese Maar ha disputato anche il secondo parziale. 14 punti in tre set per il francese Patry con Kozamernik che ha messo a referto ben 13 punti, mentre nei set finali il coach ha dato spazio alla panchina con l’inserimento di Daldello, Meschiari ed anche Urnaut.

«Queste sessioni di allenamento sono necessarie per prendere ritmo e confidenza con il campo – commenta il preparatore atletico Giovanni Rossi –. In questo momento stiamo gestendo gli ultimi due arrivati in ordine di tempo, Maar ed Ishikawa, per gestire il loro inserimento anche da un punto di vista fisico. Sono tuttavia occasioni che ci consentono complessivamente di avere un buon volume di gioco e sviluppare ulteriormente dinamiche volte a migliorare la nostra qualità in campo».

Domani nuovo allenamento congiunto per la formazione lombarda: alle ore 16.30 sarà la volta di Ravenna.

TABELLINO

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – ITALIA UNDER 20: 5-0 (25-19, 30-28, 25-23, 25-18, 15-11)

Allianz Powervolley Milano: Basic 11, Kozamernik 13, Daldello 0, Sbertoli 0, Maar 7, Patry 14, Meschiari 3, Piano 5, Mosca 7, Ishikawa 3, Urnaut 16, Pesaresi (L). All. Roberto Piazza.

Italia U20: Catania (L), Ferrato 2, Ceolin (L), Crosato 7, Michieletto 15, Compagnoni 0, Stegani 12, Gianotti 2, Schirio 4, Cavasin 2, Jeroncic 2, Magalini 4, Rinaldi 8, Porro 4, N.e.: Cianciotta. All. Angiolino Frigoni.

NOTE

Durata set: 20’, 28’, 23’, 20’, 12’. Durata totale: 1h e 43’.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 10, attacco 47%, 38% (19% perfette) in ricezione.

Italia Under 20: battute vincenti 6, battute sbagliate 23, muri 5, attacco 38%, 47% (27% perfette) in ricezione.

Impianto: Allianz Cloud di Milano

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

Superlega Maschile

Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".