Tonno Callipo Vibo Valentia
foto Legavolley

Vibo fatica ma centra le semifinali contro una Ravenna da applausi

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La Tonno Callipo Vibo di coach Cezar Douglas vince anche la gara di ritorno dei quarti di finale Play Off e archivia la serie evitando l’eventuale match di spareggio che si sarebbe disputato domenica prossima a Vibo Valentia. Ravenna esce dal taraflex amico tra i fragorosi applausi del proprio pubblico dopo aver impressionato per tenacia e caparbietà, rimontando per ben due volte un set di svantaggio. Orduna e compagni proseguono la propria rincorsa all’immediato ritorno nell’Olimpo del volley affrontando in semifinale Santa Croce, vittoriosa a Pordenone con il massimo scarto (23-25, 22-25,16-25). Anche le semifinali si giocheranno al meglio delle tre partite con il match di andata in programma al PalaMaiata mercoledì 26 aprile alle ore 19:30. La gara di ritorno è, invece, prevista in terra toscana per domenica 30 aprile (ore 18:00). In caso di un’eventuale parità, il match di spareggio si disputerà in casa dei giallorossi mercoledì 3 maggio alle ore 19:30.

È stata una partita intensa e vibrante con le due squadre che non hanno lesinato energia per potersi superare e che ha visto la squadra del Presidente Pippo Callipo vincere in volata alla frazione decisiva dopo 145 minuti di gioco.

Così come era accaduto nella sfida di andata, a fare la differenza è stata la maggiore caratura tecnica della squadra giallorossa, con il solito direttore d’orchestra Santiago Orduna a gestire con sagacia il gioco e l’opposto Paul Buchegger a mettere i palloni che scottavano a terra con potenza e precisione. Per il fuoriclasse austriaco una prestazione sopra le righe condita da 29 punti, 4 dei quali al servizio e 3 a muro con un eccellente 54% di positività sui 41 palloni attaccati. In doppia cifra anche il vice capitano Davide Candellaro a quota 16 e il laterale Jernej Terpin che ha siglato 13 punti.

Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva ha utilizzato subito il rientrante Alessandro Tondo al centro della rete con il vice capitano Davide Candellaro; in banda Jernej Terpin Nicola Mijailovic, a comandare le operazioni di seconda linea Domenico Cavaccini, mentre la diagonale palleggiatore–opposto era formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e dall’austriaco Paul Buchegger.  Il tecnico ravennate Marco Bonitta, cambia due pedine rispetto alla gara di domenica scorsa, affidandosi al giovane Filippo Mancini in cabina di regia, il figlio d’arte Alessandro Bovolenta opposto, il transalpino Swan Ngapeth (al posto di Roberto Pinali) Mattia Orioli in posto –4, il nigeriano Martins Arasomwan (per Victorio Ceban) Francesco Comparoni in posto –3 e l’esperto capitano Riccardo Goi nel ruolo di libero.

Buono l’approccio alla gara da parte degli ospiti che forzano al servizio (4 ace complessivi nel parziale) arrivando al 6-10 e costringendo coach Bonitta a chiamare tempo. Ravenna però non demorde e con gli attacchi di Bovolenta riesce a contenere il divario in pochi punti (10-13, 13-17). Vibo ritenta un allungo con una pipe di Terpin e una diagonale di Buchegger (15-20) ma la squadra di casa riesce a risalire fino al -2 con l’incisività offensiva del solito Bovolenta e con un ace di Mancini (21-23). Il tecnico Douglas riordina le idee con un time out provvidenziale che consente ai suoi di chiudere al secondo set point con una pipe di Terpin (22-25). 

Dopo un avvio in equilibrio (5-5) la squadra di Bonitta costruisce lentamente il proprio vantaggio grazie all’abile regia di Mancini, ai servizi vincenti di Bovolenta (due ace consecutivi) e agli  incisivi attacchi al centro di Comparoni fino al 16-10. Coach Douglas cerca di dare una scossa alla squadra inserendo prima Tallone e successivamente Fedrizzi senza ottenere però i risultati sperati, con Ravenna che trova la strada spianata per vincere il set (25-17) mettendo la contesa in parità.  

La sfida sale di tono con la squadra romagnola che è abbastanza fallosa al servizio (7 errori) mentre Orduna trova soluzioni vincenti sia dal centro con il vice capitano Candellaro, con il posto-4 Terpin (autori entrambi di 4 punti con un muro vincente a testa), e con il solito Buchegger incisivo sia da posto-4 che da posto-2 che ha siglato i 5 i punti che consentono a Vibo di mettere in discesa il parziale (8-16, 11-21) chiuso da un attacco del serbo Mijailovic (16-25).

Il quarto set si dipana sul filo del più assoluto equilibrio con le due squadre che lottano punto a punto fino al rush finale (6-8, 16-15, 21-20): Vibo dopo aver annullato sul 24-22 due set point con due attacchi vincenti di Buchegger, ha per ben tre volte l’opportunità di chiudere la contesa con un muro di Terpin 24-25, un errore al servizio di Orioli 25-26 e un primo tempo di Candellaro 26-27. Sull’ennesima parità 27-27 sono l’attacco di Bovolenta e un muro di Pinali su Buchegger a riaprire i giochi per la seconda volta e rimandare tutto alla frazione decisiva.

Vibo parte subito con il piede sull’acceleratore e passa in vantaggio con l’autorevolezza della squadra di rango (1-5, 5-10) chiudendo la contesa in surplace con il punto decisivo di Mijialovic da posto-4 che manda in visibilio tutta la panchina giallorossa.

Per Ravenna è coach Bonitta a commentare il match: “La cosa più bella di questa serata è il riconoscimento del nostro pubblico dell’impegno, della crescita, della volontà della squadra. Questo tributo che il pubblico di Ravenna ha dato a loro, che hanno dato fino all’ultima goccia di sudore, è la più bella conclusione di questa annata, in cui la squadra ha progressivamente messo in mostra una crescita anche mentale, di tenuta. Tecnicamente e a livello emotivo e anche per la lucidità avuta nei momenti decisivi, il quarto set, per come è stato giocato e vinto, è davvero tanta roba”.

Consar RCM Ravenna– Tonno Callipo Vibo Valentia 2–3
Parziali:
 22–25/ 25–17/ 16–25/ 29-27/ 9-15

Consar RCM Ravenna: Mancini 5, Bovolenta 24, Arasomwan 4, Comparoni 13, Orioli 16, Ngapeth 7, Goi (L1, 50% positiva, 14% perfetta); Ceban, Orto 1, Monopoli, Pinali 5, Chiella, Truocchio n.e., Capiozzo (L2) n.e.. Allenatore: Marco Bonitta; Assistent coach: Francesco Guarnieri

Tonno Callippo Vibo: Orduna cap. 2, Buchegger 29, Candellaro 16, Tondo 6, Mijailovic 9, Terpin 13, Cavaccini (L1, 53% positiva, 26% perfetta); Tallone, Fedrizzi, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello

Arbitri: Jacobacci Sergio di Venezia e Prati Davide di Pavia
Note– Spettatori:
 543 per un incasso di 2.980,00 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). RAVENNA: aces 10, battute sbagliate 21, muri vincenti 6, errori 26; attacco 45%, ricezione 58%–21%, punti realizzati: 75; VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 18, muri vincenti 7, errori 34; attacco 53%, ricezione 51%–27%, punti realizzati: 75; durata set: 30’, 28’, 30’, 40’, 17’. Totale: 145 minuti

(Fonte: comunicato stampa)

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