Foto Sir Safety Perugia

Valanga di ace su Trento: la Sir Safety mette la freccia

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

In un PalaBarton infuocato la Sir Safety Conad Perugia si impone con una grande prova nel big match della quinta giornata di Superlega contro l’Itas Trentino. 3-0 il risultato finale, che mette la sigla su una prestazione eccellente degli uomini di Nikola Grbic che vale la quarta vittoria piena stagionale ed il sorpasso in classifica propria sulla formazione di Lorenzetti.

Partita davvero ben giocata dagli umbri, che trovano una serata d’oro al servizio (12 ace contro un solo servizio vincente avversario) ed a muro (8 vincenti contro 4 di Trento). Anche gli altri numeri del confronto confortano lo staff tecnico bianconero, con la squadra di casa migliore in ricezione (56% di positiva contro 39%) ed in attacco (57% di squadra nella metà campo di casa contro il 40% degli uomini dell’Itas).

Dopo un primo set tutto di marca perugina chiuso 25-12 con 7 ace e 4 muri vincenti, il match si è fatto combattuto. Trento, orfana di Michieletto, ha provato a variare qualcosa nel suo gioco, i padroni di casa, trascinati dal sostegno incessante del pubblico amico, hanno risposto con le loro armi migliori, cioè pressione costante dai nove metri e grande qualità nella correlazione muro-difesa. Al resto hanno pensato i frombolieri di palla alta bianconeri Leon, Anderson e Rychlicki che hanno permesso a Perugia di chiudere gli altri due set 25-21 e 25-18.

In un sestetto che ha girato come un orologio, sono emerse le tante individualità della Sir. Come l’incontenibile MVP Leon, che ne mette a terra 21 con 7 ace e 2 muri punto, come Anderson stellare in ogni angolo del campo (69% in attacco), come Rychlicki (9 punti col 50%) dirompente da posto due. Nel finale di terzo set ovazione del PalaBarton per l’ingresso al servizio di Roberto Russo al suo esordio stagionale dopo l’infortunio al tendine d’Achille.

Trento ha sofferto in seconda linea, ma anche nel trovare soluzioni a rete quando la palla è stata giocabile per Sbertoli. Fra i gialloblù si salvano Pinali (best scorer trentino con 9 punti ed il 53% a rete) e l’ex di turno Podrascanin, a segno con l’83% in primo tempo e con due muri personali.

La cronaca:
Ricci in diagonale con Solè nel 6+1 iniziale di Grbic. Apre le ostilità il muro di Leon (1-0). Muro vincente anche per Giannelli (4-2). Trento impatta subito (4-4). Tre in fila, due attacchi ed un ace, di Leon (7-4). Out Lavia, poi ancora un muro vincente, stavolta di Ricci (10-5). Ace di Giannelli (12-6). Solè in primo tempo mantiene le distanze, poi super muro di Giannelli (16-9). Anderson è lesto sotto rete, poi tripletta dai nove metri di Leon (21-10). Ace anche per il neo entrato Plotnytskyi (23-11). Lo stesso ucraino porta i suoi al set point (24-12). Chiude subito il servizio vincente di Giannelli (25-12).

Avanti Trento in avvio di secondo set con l’ace di Lisinac (1-3). Due di Leon in attacco e parità (3-3). Maniout di Kazyiski, ospiti di nuovo in vantaggio (4-6). Non passa l’attacco del bulgaro di Trento e si torna in equilibrio (8-8). Giannelli di seconda intenzione fa esplodere il PalaBarton (11-10). Il muro di Podrascanin capovolge (11-12). Doppietta dai nove metri di Leon (14-12). Podrascanin pareggia subito (14-14). Smash di Leon dopo un bel servizio di Anderson, +2 Perugia (18-16). Maniout due volte in fila di Leon (22-18). Muro di Anderson e set point Perugia (24-20). In rete il servizio di Podrascanin, i bianconeri raddoppiano (25-21).

Pinali spinge Trento in avvio di terzo parziale (1-3). Pipe di Anderson e poi ace di Rychlicki (3-3). Muro di Podrascanin (3-5). Lavia mantiene le distanze (8-10). Smash di Solè, Perugia impatta (10-10). Non passa il primo tempo di Lisinac, poi spettacolo Perugia con Anderson che chiude (14-12). Magia di Giannelli per Ricci (16-13). Anderson show con attacco ed ace (18-14). Esordio stagionale per Russo (in campo al servizio) e contrattacco di Rychlicki (20-15). Muro a tre con Leon che chiude il punto (22-16). Rychlicki regala a Perugia 6 match point (24-18). L’ace di Leon fa impazzire il PalaBarton (25-18).

Massimo Colaci: “Gara più che positiva per noi. Abbiamo tenuto un ottimo livello di primo attacco, e non era facile con una squadra del calibro di Trento, ed abbiamo cercato di trasformare in punto tutte le occasioni che ci siamo costruiti con la nostra fase break. Ci sono stati importanti passi in avanti a livello di squadra e singolarmente. E poi battere queste grandi squadre ti permette di tornare in palestra con più carica, allegria e voglia di dare il massimo“.

Angelo Lorenzetti:Sapevamo che potevamo accusare grandi difficoltà, specialmente in ricezione, contro una squadra come Perugia. E’ capitato effettivamente ma ci abbiamo messo anche molto del nostro, specialmente nel primo set. Il servizio umbro ci ha fatto molto male in apertura di gara, poi nelle frazioni successive siamo riusciti a giocare meglio, pur continuando a soffrire ma almeno non siamo affondati e abbiamo iniziato a procurarci qualche occasione per lottare punto a punto. Da queste partite dobbiamo imparare qualcosa, perché più si andrà avanti e più i livelli si assesteranno, mettendo in luce i veri valori di questo campionato“.

Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 3-0 (25-12, 25-21, 25-18)
Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 5, Rychlicki 9, Ricci 4, Solè 6, Leon 21, Anderson 12, Colaci (libero), Plotnytskyi 2, Travica, Russo. N.e.: Mengozzi, Ter Horst, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.
Itas Trentino: Sbertoli 1, Pinali 9, Podrascanin 7, Lisinac 3, Lavia 5, Kazyiski 5, Zenger (libero), De Angelis, Cavuto. N.e.: D’Heer, Michieletto, Albergati, Sperotto. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
Arbitri: Umberto Zanussi – Armando Simbari.
Note: Durata set: 22′, 29′, 26′; tot. 1h e 17′. Spettatori 2.320. Perugia: 20 b.s., 12 ace, 56% ric. pos., 17% ric. prf., 57% att., 8 muri. Trento: 11 b.s., 1 ace, 39% ric. pos., 17% ric. prf., 40% att., 4 muri.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI