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Trento: la Diatec passa in quattro set contro Padova nel "Masiera Day Memorial Livio Romare"

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Di Redazione

I vice campioni d’Italia sono già concreti.

La Diatec Trentino infatti chiude il mese di settembre con una positiva prestazione al PalaRomare di Schio. Il successo per 3-1 ottenuto stasera nel test match contro la Kioene Padova valevole per il 3° “Masiera Day Memorial Livio Romare” ha infatti dimostrato come la strada imboccata dalla compagine gialloblù nell’ultimo periodo sia sicuramente quella giusta.

Il risultato finale colto in terra vicentina è stata infatti la naturale conseguenza di una prestazione concreta in ogni singolo fondamentale e di una crescente intesa fra i giocatori arrivati solo da pochi giorni e quelli che invece hanno svolto l’intera preparazione a Trento.

In particolar modo a soddisfare è stato il feeling già raggiunto da Giannelli con i propri centrali e con Kovacevic (best scorer del match con 23 punti, 2 muri, 5 ace ed il 62%) e l’idea di poter disporre di una rosa ampia che permette anche variazioni in corsa. In questa circostanza infatti, dopo due set, Lorenzetti ha applicato una rotazione ragionata degli effettivi, inserendo già da metà gara anche Teppan, Kozamernik e Cavuto dopo che Vettori, Zingel e Lanza in precedenza avevano mostrato incoraggianti segnali. A convincere di più di tutto il resto è stato comunque il fondamentale dell’attacco (62% di squadra col picco di Eder, 88%) e l’incisività del servizio, spesso falloso ma a segno direttamente ben 12 volte. Armi che hanno piegato la generosa resistenza di una Padova priva di Travica.

La cronaca del 3° “Masiera Day Memorial Livio Romare”. Come anticipato alla vigilia Lorenzetti propone sin dall’inizio e per la prima volta in questa stagione quello che potrebbe somigliare molto al sestetto titolare: Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Lanza e Kovacevic in posto 4, Eder e Zingel al centro, De Pandis libero. Dall’altra parte della rete la Kioene Padova deve fare a meno di Travica e Volpato e quindi si presenta con Peslac in regia, l’ex Nelli opposto, Randazzo e Cirovic in banda, Volpato e Polo centrali, Balaso libero. L’inizio di partita è nel segno dei centrali di Trento: Zingel ed Eder vanno subito a segno con regolarità, producendo il primo strappo sul 6-4, poi ci pensa Capitan Lanza (tre break point consecutivi) ad accelerare ulteriormente l’andatura (9-4). Baldovin interrompe il gioco ma alla ripresa è ancora la Diatec Trentino a fare la voce grossa a muro (12-6) con Vettori. Padova prova a reagire nella parte centrale della frazione (13-10) grazie anche ad un ace di Polo; Eder fiuta il pericolo e con un muro ed un primo tempo dietro ricaccia lontano l’avversario (17-12). I punti che conducono i gialloblù verso l’1-0 arrivano in fretta anche per meriti specifici di Vettori, che dalla linea dei nove metri picchia forte (23-16) propiziando il 25-17 che manda le squadre al cambio di campo.
Padova rialza la testa già nella parte iniziale del secondo set, in cui prima tiene bene la fase di cambiopalla e poi scappa via sempre più velocemente (6-9 e poi 6-13) grazie agli affilati servizi di Cirovic (3 ace personali). Sul 9-14 Lorenzetti ha già esaurito i time out a sua disposizione, ma nel momento più difficile la Diatec Trentino riprende a giocare e si riavvicina (14-18) sfruttando al massimo il proprio preciso sistema di muro difesa. Baldovin allora interrompe a sua volta il gioco, chiarendo le idee ai bianconeri che nel finale tornano protagonisti con muro (18-22) e battuta, ancora con Cirovic (20-25).
Dal terzo parziale in poi, Lorenzetti lascia a riposo Vettori, Lanza, De Pandis e Zingel, sostituiti rispettivamente da Teppan, Cavuto, Chiappa e Kozamernik. L’opposto estone comincia bene la propria partita e guida i suoi al primo allungo (4-2), imitato poi da Eder (7-3). La Kioene non demorde e, sempre col servizio, si rifà sotto (10-9). Trento replica ancora con Teppan e Kozamernik, riallargando il margine (16-13, 18-15), ma Cirovic al servizio rimette ancora in carreggiata i bianconeri (18-19). Lo sprint se lo assicurano i gialloblù, più pungenti in fase di break con Kovacevic (23-21, 25-23); proprio il serbo in pipe chiude il set con una splendida pipe.
Nel quarto set nella cabina di regia trentina c’è Partenio al posto di Giannelli; Padova invece conferma Premovic al posto di Nelli nel ruolo di martello principale come già accaduto nel finale della precedente frazione. Proprio l’opposto serbo detta legge a rete (4-7), ma il connazionale Uros gli risponde da par suo (9-9); Cavuto con la battuta si guadagna gli applausi dei 2.500 scledensi presenti (12-9). Nella parte centrale Trento è più efficace in fase di cambiopalla, mantenendo il proprio vantaggio intatto (18-15); un passaggio a vuoto di Teppan rianima però i patavini (18-18). Un errore di Premovic riconsegna il minimo vantaggio ai gialloblù (21-19), che però lo dilapidano con Kovacevic (errore e muro subito da Peslac per il 23-24). Ai vantaggi decidono gli ace di Partenio e poi quello finale dello stesso Kovacevic (27-25).
La partita di questa sera è stata utilissima per capire cosa potremo essere in futuro– ha commentato a fine gara Angelo Lorenzetti ; c’è ovviamente tanto lavoro da fare ma lo spirito di gruppo è stato quello giusto. Lo stesso spirito lo dovremo avere nel prossimo weekend di Supercoppa perché ci sarà da soffrire ma anche da pazientare. Sono contento di aver potuto ruotare tutti gli effettivi e mi auguro che la prossima sia una settimana di allenamenti al completo per compiere un ulteriore passo avanti, tutti insieme”.
Per la Diatec Trentino una domenica di riposo, prima di iniziare al PalaTrento lunedì pomeriggio l’ultimo periodo di preparazione, in cui ci sarà spazio per un ulteriore test: mercoledì 4 ottobre alle ore 20 al PalaResia di Bolzano è infatti programmata l’amichevole contro i vice-campioni di Germania del VfB Friedrichshafen (ingresso libero).

 

Kioene Padova-Diatec Trentino 1-3

(17-25, 25-20, 23-25, 25-27)

KIOENE PADOVA : Polo 12, Peslac 3, Cirovic 9, Volpato 6, Nelli 8, Randazzo 6, Balaso (L); Koprivica, Premovic 7, Bassanello (L) Gozzo, Sperandio. N.e. Veronese e Yoder. All. Valerio Baldovin.
DIATEC TRENTINO:
Eder 10, Vettori 6, Kovacevic 23, Zingel 5, Giannelli 3, Lanza 6, De Pandis (L); Chiappa (L), Kozamernik 7, Cavuto 3, Teppan 6, Partenio 1. N.e. Leoni. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Giardini di Verona e Traversa di Abano Terme (Padova)

DURATA SET: 22’, 25’, 27’, 27’; tot  1h e 41’.

NOTE: 2.500 spettatori circa. Kioene Padova: 12 muri, 9 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 39% in attacco, 33% (15%) in ricezione. Diatec Trentino: 11 muri, 12 ace, 30 errori in battuta, 7 errori azione, 62% in attacco, 42% (23%) in ricezione.
(Fonte: comunicato stampa)

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