La Supercoppa ha dato un messaggio chiaro al campionato, ovvero che Conegliano è ancora la squadra da battere. Questo nonostante non sia al top della condizione, parola di Daniele Santarelli: “È normale che sia così, neanche Milano era al top, assolutamente. Non è stata una pallavolo esemplare ma abbiamo giocato di squadra e abbiamo vinto soffrendo, alternando momenti down a momenti up” ha dichiarato il coach dell’Imoco al termine del match, comunque visibilmente e giustamente contento per l’ennesimo titolo conquistato dal club veneto sotto la sua gestione.
“Non è stata una prova di squadra di altissimo livello, però quello che conta è portare a casa un risultato così. Bene iniziare la stagione con un trofeo contro una squadra come Milano che è stata attrezzata a mio avviso in maniera incredibile per vincere. Noi siamo una bellissima squadra, ho già fatto i complimenti alle due società per aver allestito due roster incredibili. Noi siamo dei fortunati e privilegiati ad allenare questi gruppi eccezionali. Oggi festeggiamo, ma credo che ci ritroveremo un po’ di volte in questa stagione”.
Poi Santarelli risponde ancora a una domanda sulle avversarie e a chi gli chiede se e quanto le due squadre si siano avvicinate come livello risponde chiamando ancora in causa la sua ex giocatrice Egonu: “Hanno fatto degli enormi passi in avanti, ovvio che prendere una giocatrice come Paola ti sposta gli equilibri. Devo dire però che Thompson aveva fatto una stagione incredibile, soprattutto le finali (scudetto) giocate in maniera pazzesca. Credo che abbiano giocatrici in panchina per affrontare una stagione intensa, quindi… bello, stimolante. Anche noi siamo cresciuti molto sapendo che sarà una stagione dispendiosa”.
Stagione, che ancora una volta, ai nastri di partenza vede le solite quattro squadre a contendersi le posizioni di testa: “Il campionato ddi altissimo livello. Non c’è solo Milano, c’è Scandicci, c’è Novara, ci sono tante squadre che daranno fastidio di sicuro. Questo (la Supercoppa, ndr) è solo l’antipasto di questa stagione incredibile. Oggi godiamo noi, vediamo cosa succede in futuro”.
Dal nostro inviato Giuliano Bindoni
