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Milano ancora battuta, l’Imoco vince la sua 7° Supercoppa e fa la storia

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Non ce n’è per nessuna, neanche per questa Milano stellare: Conegliano mette in bacheca un altro trofeo, un altro titolo, il primo in palio in questa nuova stagione. Conquista la Supercoppa 2023/2024 in quattro set, patendo anche parecchio nei primi due, ma dimostrandosi ancora una volta squadra solidissima e vincente.

Milano fa e disfa in avvio di gara. Nel primo set trova più volte il break di vantaggio, senza però mai infliggere il colpo del knock-out. Conegliano controlla mettendosi in scia, grazie anche ai servizi in float che mandano spesso in crisi soprattutto Sylla, e poi nel finale capitalizza un paio di errori di Egonu, che sin lì era stata quasi perfetta (11 punti), e gira campo avanti 1 a 0 in maniera quasi inaspettata.

Nel secondo le ragazze di Marco Gaspari alzano ancora di più il volume del loro gioco, Orro ne manda a referto 6, compresa se stessa (1) e l’Allianz sembra davvero averne di più. Convinzione che l’Imoco, dall’alto della sua grande esperienza in fatto di finali, mina prontamente nel terzo parziale, dominato dall’inizio e vinto di misura nel finale approfittando ancora una volta di qualche errore gratuito di troppo delle avversarie per poi azzannare definitivamente la partita nel quarto parziale, con Egonu che scompare dal campo e Haak e Fahr che si prendono la scena e la coppa.

Un titolo che vale a Conegliano un altro record assoluto, perché nessuna squadra aveva mai conquistato sette volte la Supercoppa. Per De Gennaro e De Kruijf sono addirittura 8 le Supercoppe vinte. Top scorer del match Bella Haak con 25 punti, quattro in più di Egonu. Oltre a lei, in doppia cifra per l’Imoco la sola Fahr che a referto ne mette 14 con il 61% in attacco, 1 ace e 1 muro. MVP Asia Wolosz.

Splendida la cornice del Modigliani Forum di Livorno, colmo in ogni ordine di posti, quasi 8mila spettatori con tante squadre giovanili, tante famiglie, tanti tifosi della pallavolo oltre che delle due squadre protagoniste. Le tribune in festa sono state davvero uno spettacolo nello spettacolo.

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Sestetti – Daniele Santarelli schiera Wolosz in regia opposta a Haak, Robinson-Cook e Plummer in banda, Fahr e Squarcini al centro, De Gennaro libero. Out Marina Lubian per un problema alla spalla, a referto come secondo libero. Marco Gaspari punta a fare la storia del suo club con le diagonali Orro-Egonu, Sylla-Bayema, coppia centrale formata da Rettke e Candi, Parrocchiale libero.

1° Set – Squarcini serve la prima palla dai nove metri, Egonu firma il primo punto di questa Supercoppa con una diagonale delle sue. Plummer mette in crisi Sylla con due float velenose ma l’Imoco non trova comunque il doppio vantaggio. Tra sorpassi e controsorpassi si viaggia in equilibrio fino ai 5, poi il break lo trova Milano con un muro di Sylla su Haak (5-7). Wolosz gioca molto con le sue centrali, mentre in queste prime fasi Orro va costantemente da Egonu, che mette regolarmente punti in cassaforte. Al termine di questo primo parziale il suo bottino personale toccherà già quota 11 con il 55% in attacco (8 in totale invece i punti segnati insieme da Sylla, Rettke e Candi).

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L’ace di Candi vale il +3 sull’8-11, ma poi la Vero Volley subisce un contro parziale che permette alle pantere di impattare subito (11-11). Nuovo break di Milano con un altro ace, firmato questa volta da Egonu (11-13) e nuova parità. Robinson-Cook riporta avanti le sue, Gaspari si gioca così la carta Cazaute, ma solo per pochi azioni. Sale in cattedra Sylla che va a segno con una difesa d’istinto… e due attacchi devastanti che permettono alla Vero Volley di comandare ancora il gioco (16-18).

Sul 18-20 arriva il primo time-out di questa Supercoppa e a chiamarlo è Daniele Santarelli. Quello di Gaspari, invece, arriva sul 22-21 per l’Imoco, frutto di un errore di Egonu che stringe troppo la diagonale e spara out, seppur di poco, salvo poi ristabilire la nuova parità aggiustando mira e potenza. Il finale, come era facilmente pronosticatile, è così in volata. Egonu si prende il primo set point, Fahr manda la contesa ai vantaggi. Errore di Egonu in parallela (25-24) e Gaspari ferma ancora il gioco. Parrocchiale salva due palle impossibili, poi chiude Haak e l’Imoco fa suo un set che l’ha vista quasi sempre all’inseguimento.

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2° Set – Nessuno strappo significativo anche a inizio secondo set (8-8), poi a metà parziale Milano mette ancora il naso avanti (12-15) costringendo nuovamente Santarelli a fare due chiacchiere con le sue giocatrici. Egonu torna a martellare (anche in pipe), Sylla la sostiene in attacco e per la prima volta la forbice si allarga a quattro (14-18) e poi cinque punti (15-20). Un ace di Wolosz, il primo del match per le venete, riduce lo svantaggio (18-21). È una piccola boccata d’ossigeno per l’Imoco che trova anche il -2 (20-22), ma questa volta Milano non fa più regali nel finale e ritorna in partita chiudendo il parziale con un’affondata di Candi (21-25). 1 a 1 gli ace, 1 a 0 i muri, ma 48% in attacco per l’Allianz contro il 37% della Prosecco DOC.

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3° Set – Altro set, altro mani-out trovato subito da Egonu, ma anche primo vero allungo di Conegliano in avvio (7-3). La Vero Volley si rifà subito sotto (7-6) sfruttando una buona serie dai nove metri di Rettke (condita anche da un ace), poi il gioco si ferma per un problema muscolare occorso a Sylla che lascia il campo sostituita da Cazaute. L’Imoco ora è in controllo totale del gioco, Gaspari allora ne approfitta e chiama Egonu a rifiatare in panchina. Sul 19-15 il set sembra aver trovato ormai le sue padrone e sembrano essere le Pantere, che armano ora con molta più efficacia il braccio di Bella Haak. Quando Egonu torna in campo Milano si porta anche sul -1 (21-20) ma torna a regalare ancora sanguinosi punti gratuiti ed è costretta ancora a capitolare, e ancora di misura (25-23). 1 a 2 gli ace, 1 a 0 i muri, 45% contro 28% le percentuali in attacco in favore di Conegliano. Best scorer del set Haak con 10 punti.

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4° Set – Sotto 2 set a 1, e senza poter contare su Sylla, soprattutto nel gioco difensivo, Milano ora è chiamata a gettare davvero il cuore oltre l’ostacolo per portare il match al tie break. L’avvio ancora una volta è tutto punto a punto (7-7, 9-9, 14-14). Gaspari stravolge il suo sestetto mandando in campo Daalderop, Heyrmann e Malual. Haak segna dai nove metri e brekka per l’Imoco (17-15). Per Milano torna in campo Egonu, ma un altro suo errore spiana ancora la strada alle venete (21-18) che ora intravedono il traguardo. E si sà, quando le Pantere sentono l’odore del sangue, è finita. Santarelli si gioca anche la carta Gennari, e come spesso gli accade quando pesca dal suo mazzo, è una carta vincente. Il punto della coppa è un ace di Fahr (25-20). Ed è la coppa, anzi la Supercoppa, dei record. L’Imoco di Santarelli ha scritto un’altra pagina storica del volley italiano. Per Milano tanti rimpianti, forse troppi visto il valore della rosa, e lunghe giornate di confronti e analisi all’orizzonte.

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Prosecco DOC Imoco Conegliano – Allianz Vero Volley Milano 3-1 (26-24, 21-25, 25-23, 25-20)
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Squarcini 6, Wolosz 4, Plummer 6, Fahr 14, Haak 25, Robinson-cook 8, De Gennaro (L), De Kruijf 2, Lanier 2, Gennari 1, Bardaro. Non entrate: Bugg, Piani, Lubian (L). All. Santarelli.
Allianz Vero Volley Milano: Bajema 7, Rettke 11, Orro 3, Sylla 8, Candi 8, Egonu 21, Parrocchiale (L), Cazaute 3, Heyrman 2, Malual 1, Daalderop 1. Non entrate: Prandi, Folie, Piciocchi (L). All. Gaspari.
ARBITRI: Cerra, Goitre.
NOTE – Spettatori: 7750, Durata set: 33′, 29′, 30′, 26′; Tot: 118′.
MVP: Wolosz.

Top scorers: Haak I. (25) Egonu P. (21) Fahr S. (14) 
Top servers: Rettke D. (2) Wolosz J. (2) Candi S. (1) 
Top blockers: Candi S. (2) Egonu P. (2) Rettke D. (2)

Di Giuliano Bindoni

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