Foto LVF/Rubin

Gaspari: “Conegliano ha avuto più cinismo e consapevolezza. Dobbiamo imparare” (VIDEO)

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Non basta un grande secondo set all’Allianz Vero Volley Milano per aver ragione della Prosecco Doc Imoco Conegliano, al Modigliani Forum di Livorno. La squadra di coach Daniele Santarelli si aggiudica la settima Supercoppa italiana della sua storia, sesta consecutiva, per 3-1 (26-24, 21-25, 25-23, 25-20)

Ma c’è grande rammarico in casa Vero Volley, che nei primi due set ha creduto davvero di potercela fare questa volta, di poter battere Conegliano e mettere in bacheca il suo primo titolo di Serie A1. Così però non è stato, non è stato perché è mancata solidità nei momenti chiave del primo e terzo set, e poi ci si è messa anche la sfortuna con l’infortunio che ha tirato fuori dal match una grandissima protagonista come Myriam Sylla.

Perdere Myriam, che stava avendo un rendimento molto positivo, è un peccato – commenta a fine partita Marco Gasparima non deve essere una scusante, fa parte del gioco. Sono atlete che non si sono fermate mai, è normale. Io mi aspettavo una partita di questo genere, ma sono dispiaciutissimo per il primo set, perché è andato sui binari che volevamo ma poi ci siamo persi su due contrattacchi con palla facile e due-tre errori che non sono nostri. Quello è il dispiacere. Mi aspettavo una Conegliano cinica. È la prima lezione di quest’anno, dobbiamo essere molto bravi a capirla bene e interpretarla velocemente“.

Stasera commentiamo una sconfitta – aggiunge Gaspari ai microfoni della società – e partiamo dal fatto che Conegliano ha meritato questa vittoria. Hanno avuto più cinismo e consapevolezza. Dispiace perché la squadra ha provato a lottare dall’inizio ala fine ma la chiave è stata nel primo set. Abbiamo avuto l’opportunità di chiudere e non puoi permetterti di non farlo. La squadra ha reagito nel secondo set, poi nel terzo siamo entrati scarichi e non so bene il perché. Anche se non abbiamo giocato bene, siamo rimasti attaccati fino alla fine. Nel quarto set siamo rimasti sempre legati, anche se poi abbiamo pagato alcune imprecisioni. Dobbiamo imparare che contro certe squadre il 95% non basta ma bisogna dare di più”.

(fonte: Comunicato stampa)

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