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Serie A2 femminile: i risultati di Play Off Promozione e Pool Salvezza

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Turno infrasettimanale ricco di appuntamenti per la Serie A2 femminile: si disputano Gara 2 delle semifinali Play Off, con la possibilità di blindare la qualificazione alla finale per Trento e San Giovanni in Marignano, e tre partite della terza giornata di ritorno di Pool Salvezza (aperta ieri dall’anticipo tra Perugia e Albese).

Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale:

PLAY OFF PROMOZIONE

SEMIFINALI
Gara 2

Cda Talmassons-Itas Trentino 2-3 (25-22, 25-22, 19-25, 22-25, 17-19) serie 0-2

Valsabbina Millenium Brescia-Omag-MT San Giovanni in M.no 3-0 (25-19, 25-17, 25-16) serie 1-1

Gara 3
Omag-MT San Giovanni in Marignano-Banca Valsabbina Millenium Brescia dom 30/4 ore 17.00

POOL SALVEZZA

RISULTATI
3M Pallavolo Perugia-Tecnoteam Albese Volley Como 3-1 (18-25, 25-21, 25-17, 25-16) giocata ieri
Orocash Lecco-Assitec Volleyball Sant’Elia 3-2 (25-20, 25-20, 23-25, 16-25, 15-8)
Emilbronzo 2000 Montale-Anthea Vicenza Volley 3-0 (31-29, 25-15, 27-25)
Desi Shipping Akademia Messina-D&A Esperia Cremona 3-0 (25-16, 25-12, 25-21)
Club Italia-Seap-Sigel Marsala mer 10/5 ore 16.00

CLASSIFICA
Tecnoteam Albese Volley Como 41 (14 – 15); Orocash Lecco 38 (13 – 17); D&a Esperia Cremona 36 (11 – 18); Chromavis Eco Db Offanengo 34 (11 – 18); Emilbronzo 2000 Montale 33 (12 – 18); Desi Shipping Akademia Messina 32 (10 – 19); Anthea Vicenza Volley 29 (10 – 19); Assitec Volleyball Sant’Elia 27 (7 – 22); Seap-Sigel Marsala 21 (7 – 21); Club Italia 19 (6 – 23); 3m Pallavolo Perugia 18 (6 – 23).

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Carlo Parisi Volley Bergamo 1991

Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.