Ranghieri-Ingrosso e Toti-Allegretti sono i nuovi campioni d’Italia di Beach Volley

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Di Eugenio Peralta

Si chiudono con il successo di Alex Ranghieri-Matteo Ingrosso nel torneo maschile e di Giulia Toti-Jessica Allegretti al femminile le Finali Scudetto del Campionato Italiano Assoluto di Beach Volley. Una coppia inedita, ma di straordinaria esperienza, e l’altra collaudatissima; una finale al cardiopalmo e l’altra senza storia. Ma alla fine, dopo tante sorprese, a salire sul trono tricolore di Caorle sono quattro dei grandi favoriti della vigilia. Festa doppia per Ingrosso e Allegretti, premiati anche come MVP della tappa.

Alex Ranghieri e Matteo Ingrosso conquistano rispettivamente il terzo e il secondo scudetto della loro carriera, il primo in coppia, battendo per 2-1 (21-19, 22-24, 15-9) la coppia formata da Davide Benzi e Paolo Ficosecco. Per quest’ultimo si tratta addirittura del decimo podio alle Finali Scudetto, anche se con una sola medaglia d’oro.

La partenza di Benzi e Ficosecco è da urlo: subito 2-6, un vantaggio che la coppia in canotta bianca difende (8-9) e incrementa di nuovo (10-13, 11-15). Proprio nel momento più difficile però un muro di Ranghieri riavvicina i numero 3 del seeding (16-17), che da lì in poi non sbagliano più nulla: altro muro dell’azzurro (18-18), attacco vincente di Ingrosso per il 20-18 e bomba di Ranghieri al secondo set point (21-19).

Il secondo set è nel segno dell’equilibrio e dello spettacolo: nessuna delle due coppie riesce a staccarsi. Ci provano prima Benzi-Ficosecco (8-10), poi Ingrosso-Ranghieri (15-13, 18-16) ma è tutto inutile: si arriva alla volata finale ed è Benzi a procurarsi il primo set point. Ingrosso ne annulla ben tre, ma al quarto l’attacco di Ranghieri finisce out (24-22) e si va al tie break. Il set decisivo si apre però con un break di 4-0 (muro di Ranghieri) che presto diventa impossibile da recuperare: ancora Ranghieri sigla l’8-3, Ficosecco manda out l’attacco dell’11-6 e una battuta sbagliata chiude l’incontro (15-9).

Medaglia di bronzo per i giovani Jakob Windisch e Samuele Cottafava, che coronano una stagione e un torneo straordinari superando al tie break (15-12) gli sfortunati Andreatta-Abbiati, ancora quarti come nel 2018.

Nel torneo femminile arriva dunque il primo successo in carriera di Giulia Toti e Jessica Allegretti: entrambe avevano all’attivo un terzo posto come miglior risultato nelle finali. Le numero 1 del seeding, passate per il tabellone perdenti, si impongono in finale per 2-0 (21-13, 21-17) sulle azzurrine Alice Gradini e Claudia Scampoli.

Il primo set è a senso unico: Toti-Allegretti scappano subito sul 4-0, vengono raggiunte (4-4) ma si staccano di nuovo sull’8-4 e con una serie di spettacolari difese rendono il gap incolmabile (12-5, 16-9). Finale in scioltezza (20-12) e si va diretti al secondo parziale, che in avvio appare più equilibrato (4-4); alla prima occasione però il servizio di Allegretti, aiutata anche dal nastro, porta la coppia numero 1 sul 10-6. Il vantaggio lievita fino al 14-9 e solo nel finale il muro di Gradini porta a una reazione (17-15) che però non è sufficiente: Toti e Allegretti si staccano di nuovo sul 20-16 e trasformano il secondo match point (21-17).

Sul terzo gradino del podio, grazie alla vittoria per 2-0 su Allegretti-Godenzoni, salgono Michela Lantignotti e Francesca Michieletto, che in mattinata si erano arrese soltanto al tie break a Toti-Allegretti.

MASCHILE

6° turno perdenti: Windisch/Cottafava-Manni/Bonifazi 2-1 (18-21, 21-15, 15-12); Andreatta/Abbiati-Alfieri/Sacripanti 2-0 (21-18, 26-24).
Semifinali: Ingrosso/Ranghieri-Windisch/Cottafava 2-0 (21-16, 21-18); Benzi/Ficosecco-Andreatta/Abbiati 2-0 (21-13, 21-15).
Finale terzo posto: Windisch/Cottafava-Andreatta/Abbiati 2-1 (21-15, 15-21, 15-12).
Finale primo posto: Ingrosso/Ranghieri-Benzi/Ficosecco 2-1 (21-19, 22-24, 15-9).

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FEMMINILE

6° turno perdenti: Allegretti/Godenzoni-Bianchin/Enzo 2-1 (18-21, 22-20, 15-12); Toti/Allegretti-Colombi/Breidenbach 2-0 (23-21, 21-18).
Semifinali: Gradini/Scampoli-Allegretti/Godenzoni (21-15, 25-23); Lantignotti/Michieletto-Toti/Allegretti 1-2 (19-21, 21-16, 15-17).
Finale terzo posto: Allegretti/Godenzoni-Lantignotti/Michieletto 0-2 (20-22, 27-29).
Finale primo posto: Gradini/Scampoli-Toti/Allegretti 0-2 (13-21, 17-21).

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Challenge di Alanya, medaglia d’argento per Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth

Beach Volley

Si è chiusa al secondo posto l’avventura di Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth nel terzo Challenge del Beach Pro Tour 2025, conclusosi oggi ad Alanya (Turchia). Il duo italiano, forte dei cinque successi su cinque gare disputate, non è riuscito ad aggiudicarsi l’ultima sfida della manifestazione turca; a vincere è stata la Svizzera delle sorelle Anouk e Zoé Vergé-Dépré, vincitrici in finale al tie-break 2-1 (21-15, 12-21, 15-13).

Dopo aver staccato il pass per la finalissima, grazie al successo ottenuto ieri nel derby azzurro contro Claudia Scampoli e Giada Bianchi, questo pomeriggio il duo federale non è riuscito a confermarsi. Dopo un primo set chiuso con le svizzere avanti (21-15), nel secondo parziale la coppia guidata dal Direttore Tecnico Caterina De Marinis ha tirato fuori gli artigli, aggiudicandosi di forza con un +9 il set (12-21). Nulla da fare nella terza frazione di gioco, con la Svizzera che ha infine chiuso i conti sul 15-13. Ottimo torneo e buonissimo secondo posto per le azzurre che è arrivato dopo i tre quinti posti consecutivi conquistati negli ultimi tre Elite16 di Saquarema (Brasile), Brasilia (Brasile) e Ostrava (Repubblica Ceca); cinque successi su sei gare giocate e tante note positive per la coppia federale in vista delle prossime uscite.

Ad aprire il pomeriggio è andata in scena la finale 3°/4° posto. Dopo un primo set che ha visto avanti le francesi Vieira/Chamereau 1-0 (21-10), Claudia Scampoli e Giada Bianchi hanno poi dovuto abbandonare il terreno di gioco per un infortunio occorso alla seconda. In una fase di equilibrio all’inizio del secondo parziale (5-3 per Vieira/Chamereau), l’Italia è stata costretta poi ad abbandonare anzitempo la manifestazione. Uno stop che non scalfisce il buon percorso fatto dalle due giocatrici che, al contrario, hanno fornito buonissime indicazioni in vista dei prossimi impegni.

(fonte: FIPAV)