Volley Maniago Pordenone, coach Leone fa le "carte" della prossima B1

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Per Pasqualino Leone, coach del Volley Maniago Pordenone lunedì sarà la giornata del “suo” nuovo derby calcistico: Pordenone – Frosinone. Il tecnico infatti è nato proprio nel capoluogo ciociaro e lì ha iniziato ad allenare 20 anni fa mentre frequentava la facoltà di Scienze Motorie. Dopo le prime esperienze a Frosinone, Anangni e Ferentino ha collaborato con il Centro Qualificazione Provinciale di Roma e con quello Regionale del Lazio entrando nello staff di Luca Cristofani al Volleyrò. Come assistente si è tolto bellissime soddisfazioni: promozione in A2, Coppa Italia di B1 e scudetto U18. Poi è tornato a “mettersi in proprio” prima a Cave (B2), poi nel settore giovanile di Orvieto e infine con le gialloverdi nella scorsa stagione.

Carico per iniziare una nuova stagione? Cosa ti porti dietro dalla stagione precedente e quali sono le tue aspettative e speranze per quella che inizia la prossima settimana?“Non vedo l’ora di iniziare a stare in palestra, un habitat naturale per me. Lavoreremo per migliorare ciò che abbiamo fatto nella passata stagione, ripartendo dalle cose positive dello scorso anno: ad esempio le giocatrici confermate”.

Se dovessi “fare le carte” al girone B cosa diresti? Quali squadre ritieni maggiormente indiziate per il salto di categoria e quali le possibili sorprese? “Offanengo è di diritto la favorita vista la passata stagione. Vicenza punta sempre a fare bene e noi cercheremo di inserirci tra le squadre capaci di lottare per la promozione. Tra le sorprese inserisco S.Dona’, squadra di giovani di prima fascia nazionale, Verona e Ostiano”.

Frosinone e Pordenone: oltre alla desinenza finale e alle squadre di calcio in serie B quali differenze o similitudini hai trovato?Tra le due città prima di tutto ho trovato un clima simile ed è una cosa che ritengo positiva. Poi le persone: in entrambi i posti c’è cordialità e gentilezza verso chi viene da fuori”.

Come ti è parso il volley in Friuli? Rispecchiava l’idea che ti eri fatto o lo pensavi diverso? Quali sono i punti di forza e quali gli aspetti migliorabili?In Friuli rispetto al Lazio c’è una più spiccata fisicità; un gran numero di ragazze alte di prospettiva. Se si riesce a lavorare in maniera eccellente sulla tecnica di base, questa regione sarà fucina importante per la nazionale. Diciamo che noi come Volley Maniago Pordenone stiamo andando su quella direzione: ricerca di prospetti fisici importanti ai quali insegnare le basi del gioco. Quest’anno partirà un grosso progetto scuola e quella sarà la base del nostro lavoro”.

Pasqualino Leone fuori dal parquet (e lontano dai PC con gli studi delle partite!). Ci racconti un po’ quali sono le tue passioni ed hobby oltre ai 9 metri del campo di pallavolo?Difficile avere hobby per uno che fa questo praticamente 16 ore al giorno ( e lo sanno bene i miei collaboratori che spesso ricevono messaggi o chiamate alle 4 del mattino…) Comunque mi piace leggere libri di allenatori importanti anche di altre discipline… e soprattutto c’è mia figlia: il mio pensiero più importante anche se lontano.”

Sei contento del gruppo che avrai a disposizione e quali saranno i principi cardine che guideranno il tuo lavoro in quest’annata?Mi piace molto la squadra che abbiamo costruito; c’è gente abituata a vincere e gente che ha da riprendersi qualcosa che gli è stato momentaneamente tolto. La voglia di rivalsa sarà fondamentale. Con i dirigenti a fine stagione scorsa avevamo deciso che quest’anno l’idea prevalente sarebbe stata quella di lavorare molto e giocare bene. Sono ottimista.”

A livello societario: cosa ne pensi dello spostamento dell’attività a Maniago e quale potrà essere il punto forte di questa nuova avventura?Trasferirci a Maniago ci da’ indubbi vantaggi; in pochi minuti abbiamo tutto, dalle abitazioni al palazzetto con accanto un centro fisioterapico tra i migliori in Italia. Poi lo stare in una realtà simile dovrà diventare un punto di forza ancor di più se riusciremo a portarci dietro tutto il paese nelle partite casalinghe.”

Ultima! Come finisce Pordenone – Frosinone???Pordenone è una neo promossa con un tecnico molto bravo. Frosinone scende dalla serie A e ha preso in panchina Nesta ( che mi ha regalato in passato splendidi momenti come le due Champions al Milan…) Potrebbe venire fuori un pareggio, anche se so che Ciano è molto in forma. Diciamo 0-1… gol di Ciano”.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI