Il Prata si regala il primo straniero in cinquant’anni di storia: è lo svedese Link

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Di Redazione

Le novità non finiscono mai in quel di Prata. Dopo aver centrato la storica promozione in Serie A2 ecco subito annunciata un’altra “prima volta”: si tratta dell’ingaggio del primo giocatore straniero nella cinquantennale storia del C.S. Prata. Il parquet del PalaPrata respirerà aria scandinava, quella portata dal 21enne opposto Jacob Link. Per Link non si tratta dell’esordio assoluto in Italia visto che nelle ultime due stagioni ha militato in Superlega con la Kioene Padova e, lo scorso anno, in A2 a Gioia del Colle.

Opposto mancino di 1.97, classe ’97, prima di approdare in Italia ha giocato nel suo paese col RIG Falkoping, ossia l’equivalente svedese del Club Italia che prende il nome dalla cittadina a due ore da Goteborg dove è situato l’avveniristico centro federale. Anche la provincia pordenonese non è una novità per lui visto che ha preso parte alla “Cornacchia World Cup” con la Nazionale Svedese Juniores.

Dalle parole di Jacob traspare grande carica ed entusiasmo per questa nuova avventura sportiva…

Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta di Prata?

“Ho sentito che è un bel club, ambizioso e penso sia un ottima scelta per me”

Com’è stata finora la tua esperienza italiana in questi due anni?

“Il primo anno a Padova in Superlega mi è servito molto per imparare e capire come ci si allena in una realtà professionistica. Lo scorso anno a Gioia del Colle ho avuto modo di giocare di più e abbiamo ottenuto buoni risultati visto che siamo arrivati alla semifinale promozione per raggiungere la Superlega. Penso di aver fatto due buoni anni e ora penso di essere pronto per avere un ruolo più importante, con più responsabilità. Ed è proprio quello che si aspetta Prata da me”.

Se dovessi descrivere il giocatore Jacob Link cosa diresti?

“Sono un lavoratore. Mi piace lavorare tanto in palestra ed allenarmi molto. Sono un giocatore fisico e penso che attacco e muro siano i miei fondamentali migliori”.

Quali sono le tue passioni fuori dal campo di gioco?

“La mia più grande passione è viaggiare e conoscere posti nuovi. Per il resto sono un tipo tranquillo: dopo allenamento penso al relax e a fare qualche partita ai videogames, soprattutto a Fifa”.

Cosa vuoi dire ai tifosi di Prata?

“Un gran saluto. Sono molto carico per la nuova stagione e voglio conoscerli al più presto”.

(Fonte: comunicato stampa)

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