Tinet Prata di Pordenone
Foto di Franco Moret

Prata non molla mai: a Pineto arrivano altri tre punti

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Quello di Pineto si conferma campo di ottimi ricordi per la Tinet. Con una prova solidissima i ragazzi di Dante Boninfante conquistano un pesante e non scontato 3-0 sul campo dell’ABBA. Lo fanno mostrando grandissimo carattere, soprattutto nei primi due parziali quando recuperano nei punti finali distacchi importanti. Circoletto rosso a livello individuale per Michal Petras che con i suoi turni di servizio e cinque ace ha sempre propiziato le rimonte. I gialloblù hanno così rosicchiato un punticino alla capolista Grottazzolina che ha vinto al tie break contro Cantù.

Dopo il “minuto di rumore” per sensibilizzare tutti sulle problematiche relative alla violenza contro le donne, si parte. Si vede subito uno dei temi della partita: c’è equilibrio, scambi lunghi e ottime difese. La Tinet soffre per l’ottimo gioco dei padroni di casa, va sotto, ma poi con grandissima personalità recupera all’ultimissimo uno svantaggio importante di cinque punti. Petras propizia in attacco il primo mini allungo di Prata: 5-6. Controsorpasso abruzzese sui servizi di Loglisci e Nikacevic: 11-8. A suonare la riscossa una diagonale stretta di Terpin. Prata sbaglia qualche attacco di troppo, ma poi si risolleva grazie ad un paio di ottimi contrattacchi passando da -5 ad una lunghezza sul 13-12. Si va per lungo tempo a braccetto, ma poi è Pineto che allunga: 20-17. Il primo tempo di Katalan porta i suoi ad un solo punto di distanza: 22-21. Boninfante si gioca la carta Baldazzi al servizio ma l’ABBA risponde con sicurezza. Alberini sfrutta la zona centrale e Scopelliti ringrazia. Petras stoppa l’opposto polacco Frac e si arriva in parità: 23-23. Nikacevic ritorna il piacere allo slovacco e i padroni di casa vanno a set point. Frac sbaglia il servizio. Non trema invece il braccio di Petras che costringe Loglisci a giocare palla alta e sbagliare. Galvanizzato il polacco fa andare il braccio e chiude il parziale con l’ace del 24-26.

Petras ricomincia da dove aveva terminato: ace e 0-2 Tinet. Pineto è un team che non molla ed è sempre un turno di servizio di Loglisci a creare problemi e favorire il rientro e il sorpasso della squadra di Tomasello. Come da dettami di Boninfante nel prepartita la Tinet deve armarsi di pazienza e non innervosirsi, nonostante lo svantaggio di tre punti: 10-7. Questa volta i Passerotti faticano a trovare il bandolo della matassa e Boninfante chiama il time out sul 17-12. Il coach prova a dare la spinta dai 9 metri inserendo in battuta Iannaccone e Baldazzi, ma l’Abba resiste degnamente. Il jolly lo pesca il solito eccellente Petras che mette a terra il quarto ace del match: 18-15. Tomasello chiama tempo, ma lo slovacco non perde il ritmo e mette subito la battuta vincente numero 5. Muro di Terpin su Frac e la Tinet si rifà minacciosa: 21-20. Il turno di servizio di Alberini è problematico per la ricezione di casa e Lucconi punisce in contrattacco: 21-21. Muro di Katalan su Nikacevic ed è sorpasso: 21-22. Lucconi usa la clava e porta la Tinet a set point: 23-24. La chiude Petras per un altro 24-26.

Partenza lanciata di Prata grazie alla premiata ditta Petras- Terpin: 1-5. Pineto rientra, ma Prata cerca di mantenere il break minimo. Ci sono più errori rispetto agli altri parziali e nessuna squadra riesce a prendere il largo. Muro di Katalan su Frac e c’è un mini allungo Tinet: 14-16. Si vede in campo anche il pordenonese Mignano per un cambio a muro, ma lo spauracchio Loglisci sbaglia il servizio. Entra Baldazzi e mette l’ace del 17-19. Il turno di servizio di Petras è come di consueto mortifero e pur senza forzare propizia l’allungo sul 18-22. Gloria anche per Bellanova che dopo una bella battuta alza per Terpin che porta i suoi a match point. La chiude il goriziano con un beffardo pallonetto: 20-25. E ora si attende l’ennesimo bagno di folla sabato al PalaCrisafulli contro la temibilissima Brescia.

Il tecnico di Pineto Giacomo Tomasello a fine gara: “Sapevamo che Prata di Pordenone basava tutte le proprie forze sulla battuta e il loro miglior battitore (Petras ndr), infatti, ha spaccato i set nei momenti-chiave. Non siamo riusciti ad arginarlo sotto questo punto di vista. Ci sta, loro sono una buona squadra, consapevole dei loro mezzi e che ha saputo disputare una partita con grande serenità. Noi se non giochiamo sempre al massimo delle nostre potenzialità, facciamo fatica a vincere i set. A mio avviso abbiamo giocato fino al 20esimo o 21esimo punto, poi forse abbiamo pensato di averla già vinta e loro, in battuta e nella collaborazione muro-difesa, sono saliti e ci hanno ripresi. Nel terzo set abbiamo accusato il colpo, siamo partiti male e non siamo riusciti a imporci. In generale i ragazzi hanno comunque disputati una buona gara. Peccato perché avremmo potuto avere un po’ di cinismo in più a fine set che ci avrebbe permesso di raccogliere qualche punto, ma ci sta. Complimenti ai nostri avversari. Noi dovremo lavorare per avere quella tranquillità in più necessaria per mettere a terra i palloni nei momenti di difficoltà”.

ABBA PINETO – TINET PRATA 0-3 (24-26, 24-26, 20-25)
ABBA: Mignano, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 4, Chavers, Frac 15, Basso, Di Silvestre 12, Paris , Nikacevic 9, Loglisci 7, Panciocco, Msafti, Marolla. All: Tomasello
TINET: Baldazzi 1, Katalan 8, Alberini, Aiello (L), Lucconi 17, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 12, Petras 14, Iannaccone, Truocchio. All: Boninfante
Arbitri: Cruccolini di Perugia e Papadopol di Mantova

(fonte: comunicato stampa)

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