Piacenza e la A2, un rinvio inaspettato e una squadra ancora da costruire

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Di Redazione

Serie A2, ancora nulla di fatto. Per il momento. Tutto resta in stand by. L’appuntamento dal notaio fissato per la giornata di oggi per costituire la nuova società, primo passo verso l’iscrizione al campionato di serie A2, slitta.

Si spera massimo un paio di giorni. Ma il tempo stringe sempre di più e il termine ultimo del 3 luglio per le iscrizioni al campionato di A2, oltre che di Superlega, si avvicina sempre di più. Ieri doveva tenersi un incontro in Comune con un importante sponsor (Lpr) sulle maglie della squadra biancorossa già nelle ultime stagioni e l’incontro è slittato. Sponsor che pareva aver detto addio alla pallavolo, ma evidentemente gli avvenimenti delle ultime settimane, pare lo abbiano portato a rivedere la sua posizione.

E di conseguenza con lo slittamento dell’incontro anche la costituzione della nuova società gioco forza è slittata. Il perché è semplice e non fa una grinza: Elisabetta Curti della Gas Seles non vuole fare il passo più lungo della gamba e finchè il budget preventivato non è coperto, di nuova società non se ne parla. «Si sta vivendo in una giostra – ha sottolineato Elisabetta Curti – con salite e discese, ma noi siamo pronti, la macchina è pronta per partire. C’è solo da coprire totalmente il budget, ci siamo vicini ma non è ancora cosa fatta. Fino all’ultimo non molliamo, ma certo non possiamo esporci più di quanto abbiamo già fatto».

Il titolo sportivo della Sigma Aversa è pronto a partire verso Piacenza mentre le liberatorie di tutti i tesserati della società campana sono già in mano alla Lega Pallavolo insieme alla lettera inviata sabato scorso dalla Gas Seles con cui chiedeva qualche giorno in più per costituire la nuova società. Il traguardo appare vicino ma non è ancora stato tagliato. La fumata bianca non c’è stata e certamente un po’ di apprensione in più tra i tifosi inizia a serpeggiare.

Si lavora per cercare di trovare la copertura necessaria, ma intanto si lavora per non farsi trovare impreparati nel momento in cui verrà costituita la nuova società. Le carte da preparare per l’iscrizione alla A2 sono tante, c’è anche da formare una squadra, scegliere un allenatore. Contatti con alcuni procuratori sono già stati avviati, qualche nome di giocatore sui taccuini è già stato segnato. Come pure quello del possibile allenatore: Massimo Botti, su questo non ci sono molti dubbi, se ci sarà Piacenza in A2 sarà lui a guidarla.

(Fonte: Libertà)

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