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Nutrizionista e libero: i consigli di Joana Resende per la dieta in quarantena

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Di Redazione

Joana Resende è il libero del Portogallo, con cui ha partecipato agli Europei 2019, ma anche una professionista della salute: lavora al Centro Sportivo dell’Università di Porto, come Coordinatrice dei Servizi di Alimentazione. Come le colleghe Vanessa Rodrigues e Claudia Melo – giocatrici e medici – anche Joana ha voluto offrire alla CEV il suo contributo nella lotta contro il coronavirus: in questo caso stilando una lista di utili consigli per alimentarsi correttamente e mantenere la forma fisica durante il lungo periodo di isolamento domiciliare.

Non c’è dubbio – spiega Resende – che nella situazione che stiamo vivendo il nutrizionista abbia un ruolo fondamentale. In quarantena, in molti casi, c’è una diminuzione dell’attività fisica e può essere necessario fare degli aggiustamenti alla nostra dieta, dato che per non prendere peso dobbiamo consumare più di quello che ingeriamo. Personalmente, da atleta di alto livello, l’unica cosa che posso fare è allenarmi nel mio garage, con attrezzature molto limitate. Questo, comunque, mi consente di seguire il piano di allenamento che mi è stato dato e di tenermi in attività, pronta per quando ricominceranno le competizioni, che mi mancano già tantissimo“.

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Ecco i consigli della nutrizionista per affrontare al meglio la situazione:

  • Utilizzare i servizi di consegna a domicilio della spesa, per evitare il più possibile i contatti sociali
  • Lavare sempre il cibo e disinfettare tutte le superfici e gli utensili di cucina
  • Aumentare il consumo di frutta, cercando di scegliere i frutti che hanno proprietà antiossidanti come arance, kiwi, mandarini, frutti rossi
  • Diminuire l’assunzione di grassi e sceglierne di alternativi, come oli di frutta e olio d’oliva; limitarne comunque le dosi, e ricorrere quando possibile all’uso di erbe aromatiche
  • Rinforzare l’idratazione attraverso acqua, tè, limonate senza zucchero, ad esempio, e non bere solo quando si ha sete
  • Mantenere intatto l’apporto di proteine
  • Contenere l’assunzione di cibi ricchi di carboidrati può essere necessario a causa della diminuzione dell’attività fisica, ma non bisogna eliminarli, perché sono necessari per le attività quotidiane e per mantenere il livello di massa muscolare
  • Quando si sente il bisogno di uno spuntino, scegliere cibi come frutta, popcorn senza olio, carote, lupini ecc.
  • Mantenere un ritmo costante di attività fisica e combattere lo stile di vita sedentario.

(fonte: Cev.eu)

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