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Nuovo protocollo per gli allenamenti: sì al 6vs6 ma solo per A e B

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Di Redazione

Novità sul contestato protocollo per la ripresa degli allenamenti emanato dalla Federazione Italiana Pallavolo. La Giunta Esecutiva ha pubblicato oggi alcuni aggiornamenti che, spiega la Fipav, tengono conto sia dell’andamento epidemiologico attuale sia di una continua analisi della documentazione governativa, sempre nel rispetto e in ottemperanza a quanto disposto dal DPCM del 17 maggio. Il documento integrale è disponibile online.

Tra le principali modifiche apportate ci sono la possibilità di utilizzo degli spogliatoi, la chiarificazione dei concetti di “pulizia”, “disinfezione” e “sanificazione”, la creazione di un capitolo ad hoc per spogliatoi e sale pesi, l’adeguamento delle norme sul personale ammesso all’interno dell’impianto e del campo di gioco​, sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale​ (mascherine e guanti) e sulle regole di igiene personale, e soprattutto la definizione di nuove modalità di allenamento suddivise per disciplina: Beach Volley, pallavolo, Sitting Volley. Riguardo a quest’ultimo punto si annoverano importanti novità che permetteranno ai tecnici e agli atleti di svolgere sedute di allenamento con una maggiore libertà rispetto a quanto precedentemente stabilito.

Nel Beach Volley, ad esempio, oltre alle forme individuali, sarà consentito anche il il 2vs2 non prevedendo però “attacco contro muro” o “la ricezione in zone di conflitto”, salvo che non venga indossata la mascherina. Viene altresì raccomandato il ricorso a test sierologici preventivi, ma solo per atleti di interesse nazionale.

LE MODALITÀ DI ALLENAMENTO PER IL BEACH VOLLEY

Per ciò che riguarda la pallavolo, invece, viene differenziata l’attività riguardante l’alto livello (serie A e squadre Nazionali), Campionati Nazionali (Serie B) e Under 19 dalle altre. All’interno di queste categorie, ad esempio, sarà consentito il 6 vs 6, ma indossando la mascherina nel caso in cui non si possa garantire la distanza di sicurezza dei 2 metri. Anche in questo caso viene raccomandato il ricorso a test sierologici preventivi. Nelle categorie dei Campionati di Serie (Regionali e Territoriali), i Campionati di Categoria fino all’under 17 (compresa) e l’attività promozionale invece è consigliato lo svolgimento delle attività all’aperto laddove possibile.

LE MODALITÀ DI ALLENAMENTO PER LA PALLAVOLO

In ultimo, per ciò che riguarda il Sitting Volley, sono consentite tutte le forme di allenamento in gruppi, esercizi sintetici e tutte le forme di gioco dal 2vs2 al 4vs4 (2 in prima linea e 2 in seconda linea) ma anche in questo caso indossando la mascherina nel caso in cui non si possa garantire la distanza di sicurezza dei 2 metri.

LE MODALITÀ DI ALLENAMENTO PER IL SITTING VOLLEY

La Federazione Italiana Pallavolo, confidando nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, tiene a ribadire che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19; così come è di primaria importanza la tutela dei rappresentati legali delle società.

(Fonte: comunicato stampa)

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