Foto Pallavolo Macerata

Macerata, Pietro Margutti: “Il tifo sarà la nostra arma in più”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Il volley di Serie A torna al Banca Macerata Forum e finalmente con il pubblico, che potrà assistere alla gara tra Med Store Tunit Macerata e Da Rold Logistics Belluno. Per i biancorossi sarà l’esordio davanti ai propri tifosi dopo l’intera scorsa stagione passata a porte chiuse; un primo assaggio di pubblico si è visto nella trasferta di Prata di Pordenone, che ha coinciso con la vittoria al tie-break. Una gara sofferta che la Med Store Tunit è riuscita a riprendere dopo un inizio incerto.

È stata una partita molto combattuta – conferma lo schiacciatore Pietro Margutti – perdere il primo set ci ha buttati giù, ma abbiamo reagito. Sicuramente il loro agonismo ci ha messi in difficoltà, hanno giocato sulle ali dell’entusiasmo anche grazie al supporto dei tifosi e hanno vissuto una grande giornata in battuta, noi su questo dobbiamo migliorare. Era comunque importante non perderci durante la partita, siamo riusciti a ritrovarci a portare a casa una gara che si era molto complicata“.

Alcuni aspetti sono da migliorare: “Sicuramente non possiamo farci scappare i set come è successo contro Prata; ci siamo fatti recuperare nel finale e invece dobbiamo essere attenti a chiudere prima. Contro Belluno sarà fondamentale la battuta, possiamo fare molto meglio. Del resto siamo una delle squadre favorite del campionato, sappiamo che diverse avversarie verranno a giocare senza niente da perdere, soprattutto al Banca Macerata Forum“.

Da domenica finalmente la squadra marchigiana potrà contare sui suoi tifosi: “È stato bello anche solo sentire i tifosi di Belluno la scorsa settimana. Ci ha caricati nonostante fossimo fuori casa, ci è mancato troppo l’entusiasmo del pubblico e comunque avevamo anche i nostri a farsi sentire. Speriamo che domenica vengano tante persone a sostenerci, il tifo è la nostra arma in più e può fare la differenza“.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI