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La riforma delle categorie Under femminili durerà una sola stagione

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Di Redazione

Il passaggio alle categorie dispari nel settore giovanile femminile sarà soltanto provvisorio: questa la principale novità contenuta nella guida pratica pubblicata dalla Fipav per quanto riguarda i campionati Under. La tanto attesa riforma delle categorie giovanili durerà dunque soltanto per la stagione 2020-2021, mentre già dal 2021-2022 le ragazze torneranno a disputare i campionati Under 14, Under 16 e Under 18. Solo a livello regionale si continuerà a giocare anche in Under 13 e Under 19, ma quest’ultima categoria verrà eliminata già dalla stagione 2022-2023. Per il settore maschile, invece, il cambiamento sarà definitivo.

La decisione è stata accolta con perplessità da molte società che avevano supportato il cambiamento non soltanto per ragioni contingenti legate all’emergenza coronavirus, come l’esigenza di mantenere gli stessi gruppi della scorsa stagione mai terminata, ma anche con motivazioni tecniche, tra cui il desiderio di cancellare lo “scarto” di un anno tra la conclusione del percorso giovanile e quella degli studi scolastici (qui la nostra intervista a Manu Benelli sul tema).

Gli altri provvedimenti elencati nella Guida Pratica non presentano particolari novità: come già noto, nella prossima stagione le Finali Nazionali si disputeranno – con la consueta formula – solamente in tre categorie, Under 15, Under 17 e Under 19. A livello regionale si giocheranno i campionati Under 13 (per il maschile anche 3×3) e i singoli Comitati avranno la possibilità di attivare anche le categorie Under 21, Under 20 e Under 14.

Norme particolari riguardano l’Under 15 maschile: la battuta dovrà essere effettuata obbligatoriamente con i piedi a terra e l’altezza della rete varierà da 2,24 metri nella fase territoriale a 2,35 in quelle successive. Anche in Under 17 maschile è prevista la stessa variazione (da 2,35 a 2,43) e in più sarà prevista la possibilità di tesserare un fuoriquota nato nel 2003. In Under 13 maschile, invece, sarà consentita la sola battuta dal basso. Infine, la regola del fallo di doppio tocco non si applicherà nei campionati Under 13, 14 e 15 maschili e femminili.

(fonte: Federvolley.it)

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