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La NBV Verona non lascia scampo a Cisterna e cala il tris di vittorie

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Di Redazione

Continua anche in trasferta la striscia positiva della NBV Verona: i gialloblù, nonostante l’assenza di Spirito, regolano con un netto 0-3 i padroni di casa della Top Volley Cisterna e incamerano così altri 3 punti importanti in chiave play off. Al termine di un match a lunghi tratti in equilibrio Kaziyski (MVP di serata) e compagni riescono quindi infilare la terza vittoria consecutiva dopo quelle conquistate con Vibo e Milano.

La cronaca:
Verona, che deve fare a meno dell’infortunato Spirito, schiera in campo Kaziyski, Peslac, Caneschi, Aguenier, Jensen, Jaeschke e Bonami libero. Senza Seganov impegnato con la Bulgaria e con Tillie ancora in ripresa dopo l’infortunio alla caviglia, in avvio Kovac propone Sottile in regia con Sabbi opposto, di banda Cavuto e Randazzo, al centro Szwarc e Krick con Cavaccini libero.

Dopo una prima fase di equilibrio, sono i gialloblù a cercare e trovare la fuga grazie soprattutto agli attacchi di Jensen e alle volate di Bonami nelle retrovie e a portarsi così sul 9-12. Cisterna si affida ai colpi Krick al centro della rete e riesce a recuperare terreno (16-18), ma Jaeschke trasforma ogni palla in oro e mantiene i suoi al comando a più 3. Peslac, alla prima stagionale da titolare, prende coraggio e fa girare bene la squadra distribuendo palloni su tutti i fronti d’attacco e Verona continua a condurre sul 17-20. Cisterna recupera ancora e annulla due palle set sul 23-21, ma il punto del definitivo 23-25 arriva con il monster block di Thomas Jaeschke.

Cisterna trova subito la giusta reazione nel secondo set e si porta a più 3 grazie soprattutto ai gran turni al servizio di Szwarc e Sabbi; Verona fatica a passare il muro laziale e si allarga il divario sul tabellone (6-1). I gialloblù ritrovano lucidità sottorete e con il monster block di Peslac riagganciano i padron di casa sul parziale di 15-15, poi mettono la freccia e piazzano il sorpasso con un altro gran muro di Jensen su Sabbi. Cisterna subisce il colpo e colleziona una serie di errori che rilanciano la fuga dei gialloblù, che ora viaggian sul 18-22. Krick colpisce forte dal centro, ma dopo altre due chance annullate Verona fa suo il set grazie al missile in diagonale di capitan Kaziyski per il definitivo 22-25.

L’avvio è ancora una volta equilibrato (6-5, 8-7, 9-9) e così giocando punto a punto si arriva fino al 14-14 quando è la squadra di casa a imprimere il primo strappo trascinata da Szwarc: prima 16-14, 18-15 e poi 21-19. Cisterna si brucia il vantaggio (21-21) e sul 23-22 Kaziyski sale in cattedra con tre punti realizzati e porta i suoi alla vittoria praticamente da solo (23-25).

Inizio di terzo set in equilibrio con Verona e Cisterna a dividersi la posta sul 6-6. Kaziyski suona la carica dai 9 metri e Jaeschke pesca traiettorie imprendibili sulla diagonale, ma i padroni di casa rispondono colpo su colpo e mantengono tutto in equilibrio. Szwarc sale in cattedra da posto 2 e infila una serie di attacchi che mettono a dura prova la difesa scaligera portando avanti i suoi sul 18-15, ma Verona non molla e riaggancia subito gli avversari con due murate micidiali di Aguenier e Jaeschke. I gialloblù latitano a muro e Cisterna cerca la fuga (21-19), ma alla fine sono gli uomini di Stoytchev ad avere la meglio e a portare a casa la vittoria. A chiuderla (23-25) sono tre colpi consecutivi di Kaziyski che si guadagna anche il titolo di MVP.

Dario Simoni:Partita complicata, soprattutto perché noi abbiamo dovuto fare i conti con l’assenza di Spirito e un Kaziyski non al 100%, ma alla fine è andata bene. Cisterna ci teneva tanto a vincere e si è visto in campo, perché ci hanno dato filo da torcere. Ci sono manati ancora un po’ i tempi d’intesa tra Peslac e gli attaccanti, ma credo sia normale. A muro abbiamo faticato, ma è vero anche che loro hanno dei centrali di grande spessore e sicuramente in prossimi giorni lavoreremo anche su questo in vista del prossimo incontro”.

Jonas Aguenier:Non è stato facile, inutile nasconderlo. Abbiamo iniziato bene nel primo set, poi nel secondo abbiamo abbassato un po’ la guardia, ma poi ci siamo ripresi. Il terzo ancora ci ha visto in sofferenza, ma ancora una volta abbiamo trovato la forza di riprendere in mano la partita e portare a casa 3 punti importanti. L’assenza di Spirito? Non l’ho sentita (ride, n.d.r.). No, a parte gli scherzi, credo sia stata una bella prova di forza da parte nostra riuscire a trovare il successo nonostante un’assenza importante come quella di Luca. Milan alla prima da titolare è riuscito a sostenere il gioco e, anche se nei tempi dobbiamo ancora trovare l’intesa perfetta, sono sicuro che cresceremo insieme. Ora testa alla prossima”.

Boban Kovac:Abbiamo giocato contro una Verona a pezzi, senza il primo palleggiatore, non so cosa dire, potrei dire solo cose banali: tiriamo fuori con muro a uno, errori con la ricezione buona, errori dopo una buona difesa. La delusione è tantissima ma anche l’arrabbiatura, parliamo sempre di paura di fare errori ma basta, è una scusa stupida perché gli altri non mi pare che abbiano paura“.

Top Volley Cisterna-NBV Verona 0-3 (23-25, 22-25, 23-25)
Top Volley Cisterna: Cavuto 3, Cavaccini (L), Sottile 0, Tillie 2, Rossato ne, Sabbi 6, Rossi 0, Onwuelo 0, Rondoni (L) ne, Randazzo 3, Krick 16, Szwarc 12. All.: Kovac.
NBV Verona: Kaziyski 7, Magalini ne, Caneschi 0, Peslac 3, Jensen 17, Aguenier 7, Jaeschke 15, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.
Arbitri: Saltalippi, Santi.
Note: Durata dei set: 29’, 30’, 30’. Totale: 1h 29’. Top Volley Cisterna: attacco 50%, ricezione 63% (perfetta 41%), muri 3, battute: ace 3, sbagliate 16. NBV Verona: attacco 48%, ricezione 67% (perfetta 41%), muri 6, battute: ace 2, sbagliate 14.

(fonte: Comunicato stampa)

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