Il Sesc RJ riparte senza straniere e con un taglio del 50% sul budget

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Di Redazione

La crisi economica successiva ha colpito duramente il volley brasiliano e in particolare il Sesc RJ, che già prima della pandemia di coronavirus aveva annunciato di essere pronto a chiudere il progetto maschile. La squadra femminile guidata dal leggendario coach Bernardinho sta invece cercando in tutti i modi di sopravvivere, anche attraverso una possibile fusione con le rivali del Flamengo. Secondo il blog di Bruno Voloch, per contenere i costi la società di Rio de Janeiro ha in programma un taglio del 50% degli stipendi delle atlete e non ingaggerà nessuna giocatrice straniera.

Non sarà dunque confermata nel Sesc la dominicana Yonkaira Peña, unica straniera della scorsa stagione, così come molte delle big, da Tandara (contesa tra Osasco e Praia Clube) ad Amanda. Al momento sono 5 le giocatrici ancora sotto contratto: la palleggiatrice Carol Leite, l’opposta Natiele, la centrale Linda Jessica Costa, la schiacciatrice Drussyla e il libero Gabriella.

(fonte: Estadao)

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