Il derby vissuto su Netty Social: nuova esperienza online per il Consorzio Vero Volley

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Vero Volley Monza
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Di Roberta Resnati

Vivere la partita a 360°, da ogni possibile angolazione. È l’obiettivo a cui ha pensato il Consorzio Vero Volley con il lancio di Netty Social. In un momento particolare, nel quale molti spettatori non possono recarsi al palazzetto a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, Netty è nato come regalo per i tifosi e come possibilità di vivere la partita “live” anche per chi non si trova fisicamente all’Arena di Monza.

Lo Studio0101, partner del Consorzio, ha messo a disposizione questa piattaforma (raggiungibile all’indirizzo http://netty.social) a cui è possibile connettersi da pc o da mobile – previa registrazione gratuita presso il Vero Volley Club se dall’esterno o entrando direttamente in Netty se all’interno dell’arena – per accedere, un po’ come sugli altri social network più diffusi, a una bacheca personale in cui compaiono tutti i post relativi alle partite delle prime squadre monzesi. In questo modo i tifosi (e non solo) hanno a disposizione una serie di contenuti speciali ed esclusivi anche rispetto a quelli pubblicati sui profili social di Vero Volley.

L’esordio di Netty è avvenuto proprio in occasione del derby tra la Vero Volley e l’Allianz Milano: già prima della partita, gli utenti iscritti hanno potuto partecipare live al sondaggio esclusivo sul risultato della partita, leggere il foglio gara direttamente dal giornalino della società, l’Eco, o avvicinarsi al momento della gara guardando i video degli allenamenti dei ragazzi di Fabio Soli.

Il passaggio successivo è stato il saluto di Simone Buti, brand ambassador del Consorzio Vero Volley, e Rudi Palermo, storico telecronista delle gare interne dei brianzoli, che hanno analizzato insieme il match: un video pubblicato sulla piattaforma in contemporanea alla messa in onda sul “cubo“, il maxischermo tridimensionale al centro del palazzetto monzese. Gli interventi di Buti si sono poi ripetuti negli intervalli tra un set e l’altro, un appuntamento già ribattezzato “Imbuto Live“, per rendere sia l’esperienza dal vivo che da remoto qualcosa di unico e di differente, con dei valori aggiunti per entrambi i modi di vivere la pallavolo da tifosi.

Durante la partita, gli iscritti a Netty hanno poi avuto la possibilità anche da casa di scoprire lo starting six, guardare il video del primo punto e le gallerie fotografiche pubblicate in tempo reale, e accedere alle statistiche del match set per set. Tra secondo e terzo set, poi, per tutti i presenti nell’Arena una grande sorpresa: l’ultima grande novità del mercato della Vero Volley Monza, Filippo Lanza, è stato intervistato in diretta sempre da Simone Buti. Altra feature esclusiva per gli utenti della piattaforma, la possibilità di votare in tempo reale l’MVP della partita: per la cronaca, è stato un plebiscito per Yuki Ishikawa.

A fine incontro altri contenuti esclusivi su Netty: il video dell’ultimo punto, le gallerie fotografiche della partita e le statistiche complessive. Tutti post che resteranno a disposizione anche nei giorni e nelle settimane successive, con la possibilità di accederci comodamente dai propri device, permettendo agli appassionati di creare un vero e proprio “archivio” per rivivere i match dell’intera stagione.

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È uscito Pallavolo Supervolley di giugno: in copertina l’opposto azzurro Kamil Rychlicki

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Pallavolo Supervolley torna con il numero di giugno e dedica la copertina a Kamil Rychlicki, l’opposto fresco campione d’Italia con Trento che per la prima volta si unisce alla nazionale italiana nell’estate che porta al Mondiale. Nato in Lussemburgo e arrivato in Superlega nel 2018, Rychlicki ha indossato quattro maglie in sette anni conquistando con Trento, Perugia e Civitanova tutto quello che si poteva vincere. Oggi è pronto ad entrare nel gruppo azzurro di De Giorgi in punta di piedi.

"In questi sette anni sono diventato Camillo e voglio ripagare questo Paese con delle buone prestazioni in campo. Non sono nato in Italia e non ho genitori italiani. Ma voglio rappresentare e condividere la cultura, la lingua e la storia". Nelle Filippine gli azzurri dovranno difendere il titolo conquistato nel 2022 e la rivalità sportiva tra lui, Yuri Romanò e Alessandro Bovolenta è inevitabile. "Quello nuovo sono io, tocca a me far vedere che sono pronto. Con Romanò sono arrivati risultati enormi e so bene che dovrò stare lì ad aspettare il mio momento".

E per introdurre l’estate azzurra, sia maschile che femminile, chi meglio di Lorenzo Bernardi, miglior giocatore del secolo scorso e nello staff tecnico che ha guidato l’Italia femminile all’oro olimpico? "L’Italia di Velasco giocherà ancora per la medaglia più importante, quella di De Giorgi ha un potenziale molto alto ed è consapevole di ciò che può fare". E poi uno sguardo al mondo femminile con l’intervista a Rebecca Piva, figlia d’arte. Entrambi giocatori di serie A, i genitori le hanno trasmesso il loro stesso Dna e lei, schiacciatrice a Busto, sogna di crescere ancora nel grande gruppo azzurro di Velasco. "Con lui puoi parlare di tutto. Ovviamente il lavoro che sto facendo io è quello di cercare di inserirmi sempre di più all'interno di questa nazionale. Sicuramente il tempo ci darà le risposte".

Ma la stagione di club si è appena conclusa e in un numero ancora più ricco, c’è spazio per rivivere lo scudetto dell’Itas Trentino, le due straordinarie vittorie di Champions League di Conegliano e Perugia e le promozioni maschili e femminili.

Imperdibili come sempre le rubriche. La novità del 2025 si chiama “Nello spogliatoio di Pallavolisti Brutti” e i ragazzi più seguiti del web stavolta ci raccontano le loro avventure alle final four di Champions League femminile. Carlotta Cambi vi stupisce con le sue risposte alle domande del questionario “Time out”, mentre nell’intervista doppia si confrontano i due pilastri delle nazionali azzurre, i liberi Monica De Gennaro Fabio Balaso. E poi il nuovo spazio per parlare della pallavolo nel mondo. Con “Vollaround the world” si analizza la nazionale slovena insieme ad Alberto Giuliani e Fabio Soli.

Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca ad Ambra Sabatini, oro alle Paralimpiadi di Tokyo, rispondere alle sue domande.

(fonte: Pallavolo Supervolley)