Di Redazione
La Gibam è per ora ferma ai box in attesa di capire dalla Fipay se il campionato, in questo caso di serie A3, riprenderà o no. E nel mentre i giocatori di Fano si stanno allenando singolarmente a casa.
Il Resto del Carlino Pesaro ha intervistato oggi il Direttore Sportivo marchigiano.
«Non si gioca, non possiamo allenarci, la speranza è che si annulli tutto e che se ne riparlerà a ottobre». Così il diesse della Virtus Mattia Brunetti che continua: «Sospendere la stagione è la scelta giusta, seppure a malincuore. Questo ci priverebbe dei playoff, di dare il giusto compimento al campionato, ma riprendere a giocare in questa situazione sarebbe troppo lontano dalla dura realtà che viviamo».
II 3 aprile comunque si saprà quale saranno le linee guida per il futuro. «Non conosciamo neppure il presente, è dunque complicato pensare al domani – sottolinea il diesse biancorosso -. In questa fase storica è meglio pensare a come concludere questa stagione. È naturale che ci saranno dei risvolti economici molto importanti. La prossima stagione partirà già con delle difficoltà insite».
E aggiunge: «Dovremo già da ora pensare al futuro, anticipare i tempi della pianificazione, discutere già adesso come costruire il prossimo campionato».
Mattia Brunetti è preoccupato: «Si dovrà fare i conti con il budget che vista la situazione non solo italiana, ma planetaria avrà altri problemi da risolvere che quelli prettamente sportivi. In questo momento storico lo sport passa in secondo piano».
