Di Redazione
Alla fine anche la Turchia ha ceduto. Dopo un lungo dibattito, e a conclusione della riunione tenutasi stamattina con i presidenti delle Federazioni e i rappresentanti delle squadre, il Ministero dello Sport Muharrem Kasapoglu ha annunciato che tutti i campionati di calcio, basket, pallavolo e pallamano sono rinviati a data da destinarsi a causa della pandemia di coronavirus.
La Turchia era rimasta tra gli ultimi paesi in Europa a permettere lo svolgimento degli eventi sportivi, anche se il ministro ha presentato i fatti da una prospettiva diversa: “Siamo stati uno dei primi paesi a introdurre l’obbligo delle porte chiuse e siamo uno dei primi a sospendere, in rapporto al numero di casi di Covid-19 confermati“.
Per quanto riguarda la pallavolo si erano espressi a favore della sospensione, tra gli altri, il libero del Galatasaray Gidem Karadayi e l’allenatore italiano del THY Marcello Abbondanza. Nel fine settimana si sarebbero dovuti disputare i quarti di finale dei play off femminili, la Final Eight di Coppa di Turchia maschile e il primo round dei play out femminili.
Al momento l’unico paese europeo in cui il campionato continua (seppure a porte chiuse) è la Russia, dove oggi si è giocata regolarmente anche la semifinale di andata di CEV Cup maschile tra Lokomotiv Novosibirsk e Zenit San Pietroburgo.
(fonte: Daily Sabah)
