Da Manu Leggeri a Claudia Consoli, generazioni di centrali contro il cancro

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Di Redazione

Due generazioni di centrali in campo per la lotta contro il cancro: ci sono anche Manu Leggeri, campionessa del mondo esattamente 20 anni fa con le azzurre, e Claudia Consoli, giovane giocatrice della Valsabbina Millenium Brescia, tra le sportive che sostengono il progetto di sensibilizzazione oncologica “Atleti al tuo Fianco“. L’iniziativa, in corso ormai da diversi anni, sostiene le attività di ricerca, di cura e di prevenzione dei tumori, sia con un concreto supporto economico, attraverso le donazioni di società e atleti, sia con il sostegno psicologico ai pazienti, e contemporaneamente incontra squadre e sportivi di tutta Italia per sensibilizzarli sul tema della lotta ai tumori.

Manuela Leggeri ha sposato l’iniziativa da ormai 6 anni, contribuendo a diversi progetti di Atleti al tuo Fianco: un suo contributo, che ricorda la sua profonda esperienza personale, appare anche nel volume “In Hospice“. Claudia Consoli, invece, è alla sua terza stagione nella “squadra” guidata dal dottor Alberto Tagliapietra e quest’anno parteciperà alle iniziative di sensibilizzazione sul territorio bresciano, accompagnate come sempre dall’hashtag #amaniunitesottoilsorriso.

(fonte: Comunicato stampa)

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Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).