Di Redazione
Oggi la CBV e il comitato organizzativo della Superliga brasiliana maschile e femminile hanno in programma un’ultima consultazione con tutti i dirigenti delle squadre del campionato. Stamattina parleranno le rappresentanti della Liga femminile, nel pomeriggio quelli della Superliga maschile.
Intanto ha parlato anche Raphael, alzatore del Funvic Taubaté che in qualità di presidente dell’associazione brasiliana dei giocatori di pallavolo ha chiesto pubblicamente alla Federazione di prendere atto del fatto che il campionato non può proseguire.
“È il momento di prendere una decisione definitiva che tenga conto solo ed esclusivamente del bene comune, ci sono squadre che si sono già sciolte, altre che hanno sospeso qualsiasi allenamento – dice Raphael – e in questa situazione di emergenza internazionale non si può pensare che si debba tornare in campo. La cosa più giusta e prudente è considerare concluso il campionato, non assegnare il trofeo e secondo la classifica ormai acquisita assegnare i piazzamenti per le coppe internazionali della prossima stagione. Il Taubaté è primo, mi piacerebbe vincere il secondo titolo dopo quello dell’anno scorso ma… siamo onesti. Chi lo vorrebbe così, mentre c’è una malattia che sta uccidendo le persone?”
Una presa di posizione di grande sensibilità da parte di Raphael che si è detto convinto che i giocatori vogliono sempre fare la loro parte: ma non in un momento del genere.
(Fonte: Web Volei)
