foto Deborah Frittoli

B maschile, Cavaion ultimo ostacolo sulla via dei playoff per la Canottieri Ongina

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Scocca l’ora della verità per la Canottieri Ongina, che domani alle 20,30 a Monticelli sfiderà Cavaion nell’ultima giornata del girone C di serie B maschile. I gialloneri piacentini allenati da Gabriele Bruni, infatti, sono attualmente secondi e vogliono difendere la posizione per approdare ai play off. Per farlo, dovranno battere con qualsiasi risultato i veronesi, oppure perdere al tie break con Unitrento (terza a -1) che vinca ugualmente al quinto set (ma non 3-0 o 3-1).  Dall’altra parte della rete, però, la squadra del presidente Fausto Colombi troverà un avversario determinato a conquistare la posta in palio per centrare la salvezza.

E’ l’ennesima prova caratteriale che ci aspetta – commenta coach Bruni, tornato in panchina dopo l’indisposizione del turno precedente – soprattutto dopo la débacle di sabato scorso a Grassobbio. Dovremo rinunciare al centrale Fall, colpito da tre turni di squalifica (“reiterate frasi ingiuriose all’indirizzo della coppia arbitrale a fine gara”, recita il comunicato federale), mentre la banda Caci è circa al 40%, proseguendo nel recupero dall’infortunio al gomito. Al di là di tutto questo, dobbiamo capire se abbiamo la mentalità per andare a giocare i play off. La vittoria di martedì di Mantova contro Unitrento ci ha aiutato, ma ora tocca noi. Dobbiamo essere determinati e concreti in ogni situazione di gioco”.

Il Volley Cavaion è allenato da Adriano Fin, che però dovrà scontare un turno di squalifica, e occupa il terz’ultimo posto a quota 22 punti, essendo ora come ora condannata alla serie C. Nulla, però, è ancora perduto. “Sarà una questione di testa – commenta Fin – la Canottieri Ongina ha meno da perdere rispetto a noi, ma dobbiamo vincere. A inizio campionato avrei pronosticato un netto 3-0 subìto da parte nostra, ora vediamo con le defezioni piacentine cosa cambierà. E’ normale che tutti giochino a viso aperto con il desidero di vincere”.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI