Andrea Giani grande ex della sfida Allianz Powervolley – Leo Shoes Modena: “Milano ce l’ho nel cuore”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Andrà in scena tra oggi e domani la settima giornata di andata di Superlega con le squadre in campo per un altro turno infrasettimanale. Tra i match di questa sera, interessante la sfida all’Allianz Cloud tra Milano e Modena. Per il tecnico dei gialloblu, Andrea Giani, grande ex della partita, come dichiarato nell’intervista rilasciata al “Corriere dello Sport“, sarà una serata speciale perché un pezzo di cuore lo ha lasciato proprio nella città meneghina.

Andrea Giani, un monumento della pallavolo italiana, stasera torna nel capoluogo lombardo, contro la società che lo ha definito tecnico di spessore internazionale. È a Milano che Giani ha scalato i gradini che poi lo hanno portato di nuovo a Modena, dove aveva fatto il giocatore (mitico) e poi il tecnico e dove ora, con una squadra stellare nelle mani, vuole vincere finalmente qualcosa di importante anche guidando la squadra dalla panchina e non più in campo.

Ma tornare a Milano per Giani è più di un’emozione, non è così? «Sì, è vero – ammette il coach di Modena – A Milano si è costruito qualcosa di importante nel corso degli anni e sono orgoglioso di quello che siamo stati in grado di fare. Con il supporto della società, abbiamo deciso di portare in biancorosso alcuni giovani di talento per farli crescere, o rilanciarli. Nei primi due anni si è costruito il progetto, siamo stati nei bassifondi ma faceva parte del gioco, era previsto. Poi, girovagando un po’ tra Milano e Busto, abbiamo fatto vedere la nostra potenzialità: abbiamo battuto squadre importanti, fatto emergere giocatori italiani e stranieri di rango, figurando bene in campionato. Milano ce l’ho nel cuore, insomma».

E stasera, che Milano si immagina il Giangio? «Una squadra che risentirà gioco forza dei problemi che purtroppo ha avuto con i due centrali. Perderli tutti e due contemporaneamente non è una passeggiata, assorbire la botta non è mai facile per nessuno, specialmente l’assenza di Matteo (Piano, peraltro ex di turno; ndr) si potrebbe far sentire sia per la qualità del giocatore, sia per il ruolo che il ragazzo riveste in campo e negli spogliatoi. Rispetto allo scorso anno, però, hanno Nemanja Petric, che è un gran brutto cliente, un giocatore che a Modena conosciamo bene e che potrebbe darci fastidio».

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI