Accolto il ricorso della BCC Leverano: multa annullata, vittoria contro Mondovì riassegnata

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Di Redazione

Il Collegio di Garanzia del Coni ha accolto il ricorso presentato dalla SSD Volley Leverano in merito alla sconfitta a tavolino subita contro Mondovì, quando la squadra pugliese si era presentata fuori tempo massimo in Piemonte a causa di un imprevisto ritardo del volo aereo Brindisi-Torino. La Prima Sezione presieduta dal professor Mario Sanino ha ribaltato completamente le precedenti sentenze degli organi giuridici della FIPAV, annullando di fatto ogni provvedimento collegato e accogliendo in toto il ricorso presentato lo scorso 6 marzo.

Naturalmente la gara con la Synergy Arapi F.lli Mondovì non si rigiocherà, ma il sodalizio del presidente Antonio Dimastrogiovanni riottiene i tre punti in classifica, ingiustamente tolti dalle precedenti sentenze, e si vede cancellata l’altrettanto ingiusta sanzione pecuniaria di 1500 euro. La SSD Volley Leverano chiude così il suo primo campionato di A2 con 27 punti che meglio riflettono quanto fatto vedere in campo in tutte le partite dalla formazione di coach Andrea Zecca.

Una sentenza che non incide sull’esito finale del campionato, ma che ridà giustizia e riconosce il giusto diritto ad una piccola società che con determinazione e coraggio si è spinta fino al CONI per vedere riconoscere la propria buona fede e il proprio operato, offuscato dai precedenti passi giudiziari.

“Il Collegio – precisano gli avvocati Francesco e Alessandra Termini, che hanno tutelato i diritti della società SSD Leverano Volley – rappresenta la Cassazione della giustizia sportiva ed ha annullato la miope interpretazione assegnata dai giudici della Fipav che senza motivazione alcuna hanno voluto assegnare alla dirigenza della società una mediocrità organizzativa, additandola come colpevole in ben due gradi di giudizio. Anche in questo terzo processo la Fipav, che si è svestita delle funzioni di Giudicante per divenire una parte del processo, ha riconfermato la sua tesi sino a richiedere, al pari della Procura Generale Coni, la inammissibilità del ricorso che invece è stato integralmente accolto”.

Ora la Fipav dovrà porre immediato rimedio per cancellare una brutta storia giudiziaria sportiva.

(Fonte: comunicato stampa)

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