Il centrale Kobzev saluta Porto Viro. Problemi di tesseramento per l’atleta russo-spagnolo

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Di Redazione

Vitali Kobzev non è più un giocatore della Biscottificio Marini Delta Volley. A causa di problemi burocratici, la società nerofucsia non può completare il tesseramento del centrale russo-spagnolo, che deve dunque lasciare Porto Viro a poche settimane dall’inizio del campionato di Serie A3 Credem Banca.

Toccante il saluto di Kobzev:È tempo di dire arrivederci a questa avventura. Dopo quasi due mesi di lavoro, devo dire addio a questa bella società e questi grandi compagni con cui abbiamo formato una piccola famiglia. Speriamo di incontrarci in futuro. Grazie Porto Viro”, ha scritto l’atleta sui suoi profili social.

Il Delta Volley esprime il proprio rammarico attraverso le parole del Direttore Sportivo Gabriele Pavan: “Siamo molto dispiaciuti, Vitali è un ottimo ragazzo, oltre che un buonissimo giocatore, e si era già perfettamente integrato nel gruppo. In queste settimane abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre facoltà per provare a risolvere positivamente la questione, ma purtroppo non c’è stato modo di completare la pratica di tesseramento. Anche noi ci auguriamo che questo sia solo un arrivederci”.

Nel frattempo prosegue la preparazione della Marini Delta in vista dell’inizio del campionato di A3. Domenica 29 settembre i ragazzi di Massimo Zambonin saranno impegnati nel Torneo Città di Prata “Memorial Brait e Barriviera” insieme a due pari categoria. Da programma, Porto Viro sfiderà l’Invent San Donà alle ore 15.30, mentre alle ore 17.30 ci sarà il secondo confronto stagionale con i padroni di casa della Tinet Gori Wines Prata.

(Fonte: comunicato stampa)

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Serie A3, la neopromossa Grottaglie rinuncia al titolo: “Scelta dolorosa, ma necessaria per sopravvivere”

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Apoteosi, scriveva il Volley Club Grottaglie neanche due settimane fa dopo la prima storica promozione in Serie A3 conquistata sul campo, ma la festa purtroppo è durante troppo poco. Una storia triste che si ripete ogni anno, da troppi anni, e con un numero di società che rinunciano 'al grande salto' sempre maggiore.

"Questa decisione, frutto di riflessioni approfondite iniziate già prima della conquista della Serie A, rappresenta, con grande rammarico, il passo più doloro che siamo stati costretti compiere per assicurare la stessa sopravvivenza del Volley Club Grottaglie" recita la nota ufficiale della società.

E ancora: "L'approdo alla Serie A comporta investimenti ingenti che, allo stato attuale, non siamo in grado di sostenere. Le criticità infrastrutturali, dovute alle concomitanti manifestazioni internazionali (i Giochi del Mediterraneo a Taranto, ndr) e ai numerosi lavori di riqualificazione sul territorio, unite alla cessazione del supporto di alcuni partner fondamentali, non ci permettono di garantire la stabilità economica necessaria per affrontare la categoria".

Il sogno di giocarla prima o poi, la Serie A, resta però più vivo che mai: "Le quattro promozioni ottenute in dieci anni, dalla Prima Divisione alla A3, testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta".