Ecco le prime 16 azzurre di Velasco: da lunedì gli allenamenti a Milano

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Prenderà ufficialmente il via lunedì 8 aprile la stagione della nazionale femminile, che lavorerà al Centro Pavesi di Milano fino a venerdì 12. Per il primo collegiale dell’anno il commissario tecnico Julio Velasco ha convocato 16 giocatrici tra quelle che hanno già concluso l’attività di club. Nei prossimi collegiali si aggiungeranno progressivamente altre giocatrici che termineranno gli impegni con le rispettive squadre. In questo periodo la nazionale femminile lavorerà per preparare al meglio la Volleyball Nations League, in cui esordiranno dal 14 al 18 maggio ad Antalya.

Nell’elenco diramato da Velasco spicca l’assenza di Ofelia Malinov, che dunque non tornerà nel gruppo azzurro da cui era stata esclusa lo scorso anno (ci sono invece le compagne di squadra Loveth Omoruyi e Ilaria Spirito, che però si uniranno al gruppo da mercoledì 10 aprile); come palleggiatrici sono state convocate invece Carlotta Cambi e Giulia Gennari. Nell’elenco anche tre giocatrici che Velasco ha allenato nel corso della sua breve esperienza a Busto Arsizio: Martina Bracchi, Rebecca Piva e Benedetta Sartori.

Iniziamo l’attività con le atlete che non sono arrivate ai Play Off e con quelle eliminate ai quarti di finale – spiega il CT – la prossima convocazione vedrà aggiungersi le giocatrici uscite in semifinale e, sempre in base all’andamento dei Play Off, ci saranno un terzo e un quarto gruppo dopo la conclusione del campionato e della Super Final di Champions League. La mia idea è quella di lasciare a tutte le ragazze una settimana di riposo dall’ultima partita disputata“.

Il criterio principale di queste convocazioni – continua Velasco – è quello di scegliere atlete che giocano titolari nei loro club, mentre non ho chiamato chi non gioca. Ci potranno essere delle eccezioni, ma solo nel caso abbia necessità in un determinato ruolo. L’idea di base rimane quella di contare sulle ragazze che sono state titolari in stagione“.

Il nostro obiettivo – conclude l’allenatore della nazionale – è arrivare pronti al primo round della VNL, nel quale non saranno presenti le giocatrici impegnate nella Super Final di Champions (quelle di Conegliano e Milano, n.d.r.), a meno di necessità specifiche. Nella seconda tappa a Macao, invece, ci presenteremo con la squadra al completo così come in Giappone. Sappiamo tutti l’importanza di questo torneo, considerato il fatto che assegnerà gli ultimi punti del ranking mondiale utili alla qualificazione per Parigi 2024“.

Questo l’elenco delle atlete convocate: 
Palleggiatrici: Carlotta Cambi, Giulia Gennari.
Opposte: Camilla Mingardi, Sylvia Nwakalor.
Centrali: Yasmina Akrari, Benedetta Sartori, Emma Graziani, Alessia Mazzaro.
Schiacciatrici: Martina Bracchi, Rebecca Piva, Alice Degradi, Gaia Giovannini, Stella Nervini, Loveth Omoruyi.
Liberi: Ilenia Moro, Ilaria Spirito.

(fonte: Comunicato stampa)

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Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

A1 Femminile

Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)