Marina Lubian Prosecco DOC Imoco Conegliano Igor Gorgonzola Novara

Imoco pigliatutto anche contro Novara. Markova si infortuna alla caviglia

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La Prosecco DOC Imoco Conegliano si prende tutto: vittoria stagionale numero 37 (23 in campionato), primo posto matematico in regular season e qualificazione per la prossima Champions League. E lo fa nel modo più spettacolare, superando con un netto 3-0 la lanciatissima Igor Gorgonzola Novara nel big match del turno infrasettimanale. Un set lottato punto a punto, il secondo, e due a senso unico, anche se va detto che per l’ennesima volta la squadra piemontese deve fare i conti con la sfortuna: già nel corso del primo parziale la nuova arrivata Marina Markova è costretta a uscire dal campo per un infortunio alla caviglia. MVP dell’incontro per Conegliano Isabelle Haak (23 punti, 1 ace, 2 muri e 55% in attacco), ottimamente assistita da Kelsey Robinson (15 punti, 53% in attacco).

Nel pregara momento dedicato al grande ritorno al Palaverde, nell’inedita vesta di coach, di “Mister Secolo” Lorenzo Bernardi, oggi coach dell’Igor, ma in passato per 12 stagioni grande protagonista a Treviso con la maglia della Sisley. Le Pantere hanno poi voluto dare un messaggio di supporto, in occasione dell’imminente Giornata Internazionale della Donna, al Telefono Rosa Treviso per la sua attività di sostegno e vicinanza alle donne vittime di violenza.

La cronaca:
Allo start la Prosecco DOC Imoco parte con Wolosz-Haak, Fahr-Lubian, Robinson Cook-Plummer, libero De Gennaro. Le piemontesi si schierano con Bosio-Akimova, Bonifacio-Danesi, Markova-Bosetti, libero Fersino.

La 50esima puntata della sfida infinita tra Prosecco e Gorgonzola vede un inizio molto “fisico” delle Pantere che non vanno per il sottile. Prima Lubian con fast e una serie di battute con il boost, poi Plummer e Haak di potenza mandano avanti la squadra di casa: 6-3 e coach Bernardi chiede time out. Bosetti e compagne provano a tenere la scia, ma le molte soluzioni offensive scelte da capitan Wolosz continuano a dare risultati; ora sono Fahr e Robinson Cook a fare male alla difesa piemontese (10-7).

L’esuberanza che viene dall’est della coppia Akimova-Markova tiene in corsa le ospiti, ma De Gennaro sente aria di grandi sfide e si esalta in difesa, poi Marina Lubian torna in battuta con successo per il 13-9. È il turno di Isabelle Haak, che prende sulle spalle il peso dell’attacco gialloblù e costringe Novara a un altro timeout sul 15-10. Le Pantere continuano a spingere: scavigliata per Markova che esce sul 18-10, mentre l’ulteriore sprint del ritmo di Wolosz e compagne, che ora alzano anche muri a ripetizione, manda la Prosecco DOC al più 9 (20-11), verso la comoda chiusura del primo set. Il parziale si chiude con un torrenziale 25-14.

Novara, assorbita la botta, inizia a macinare gioco, stringendo le maglie in difesa con Bosetti e l’ex Fersino, e trovando buone soluzioni in contrattacco con il braccio pesante di Buijs (subentrata a Markova) e un’Akimova che dà importanti segnali di risveglio (7 punti) dopo un primo set opaco. 7-10, poi 11-14 il vantaggio delle ospiti, che tengono la testa con grande determinazione. L’Imoco vede scendere un po’ il suo rendimento, anche e soprattutto per merito dell’Igor che con tanta difesa e un attacco preciso tiene il margine: 14-17.

Si entra nella fase decisiva, De Gennaro e compagne cercano di rispondere e su un bel recupero di Robinson arriva il meno 1 concretizzato da una Haak devastante (8 punti anche nel secondo set): 17-18. La pressione delle Pantere costringe Akimova all’errore e arriva il pareggio a quota 19. Sprint finale: la Prosecco DOC Imoco sorpassa 21-20 con la botta della solita Haak. Il finale punto a punto è appassionante, Buijs (6 punti nel set) risponde a Fahr (23-23), poi l’olandese sbaglia e al primo set point Akimova annulla di forza: 24-24. Alla terza palla utile Conegliano chiude 27-25 con un missile di Haak.

Nel terzo set la Prosecco DOC Imoco torna a dettare legge: 9-3, poi 14-7 e tra un muro di Fahr, un siluro di Haak e un colpo di classe di Robinson la squadra di coach Santarelli si avvia in carrozza verso il successo. Poco da fare per Danesi e compagne, che hanno un sussulto nella fase centrale del set, ma la squadra gialloblù è implacabile e da 16-11 vola 19-12 con una super Fahr (10 punti, 3 muri) e i vincenti a ripetizione di Plummer e Robinson. Haak e Robinson conducono le danze e alla fine le gialloblu possono festeggiare sul 25-17.

Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-14, 27-25, 25-17)
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 3, Haak 23, De Gennaro, Robinson 15, Plummer 8, Gennari, Squarcini ne, Fahr 10, Bardaro ne, Lubian 8, Lanier ne, De Kruijf ne, Piani ne, Bugg ne. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary, Guidi ne, Bosio, Bartolucci, De Nardi, Buijs 11, Fersino, Bosetti 5, Chirichella, Danesi 2, Bonifacio 6, Markova 1, Akimova 13, Kapralova ne. All. Bernardi.
Arbitri: Cerra e Brunelli.
Note: Durata set: 22′, 32′, 24′. Spettatori: 4.430. Errori battuta Co 12, No 6; Ace: 6-3 ; Muri: 8-3; Errori attacco: 5-4.

(fonte: Comunicato stampa)

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Benedetta Bartolini carica Perugia: “Play-off? Un sogno, sì, ma nemmeno così lontano”

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Un’estate fatta di studio, allenamenti e sogni da realizzare. È quella di Benedetta Bartolini, centrale della Bartoccini MC Restauri Perugia, che si prepara a vivere la sua quarta stagione consecutiva in maglia Black Angels. Lo fa come sempre con il suo spirito positivo, la sua ‘silenziosa’ determinazione e la voglia di dimostrare, ancora una volta, quanto può essere importante per la squadra.

Nel frattempo, Benedetta è immersa anche nei libri: sta completando la laurea triennale in Economia e Commercio e ha appena avviato le pratiche per la tesi sul marketing finanziario con un focus sullo sport. “L’idea è di legarla anche alla Bartoccini MC Restauri, sarà un bel modo per unire studio e pallavolo”, racconta sorridendo.

L’estate, però, non è fatta solo di libri. C’è spazio anche per un po’ di beach volley a livello amatoriale, ma soprattutto per allenamenti quotidiani: “Mi alleno ogni giorno, studio e cerco di tener vivo questo sogno: laurearmi e continuare a crescere con la mia squadra”.

Benedetta ci tiene però a raccontare la sua “saudade” verso Perugia. Il legame con il capoluogo è infatti fortissimo: “Perugia mi manca tanto, lì mi sento a casa. Questa per me sarà una stagione importante, spero possa essere quella della consacrazione definitiva”. Un percorso iniziato con la difficile annata della retrocessione, seguito però da due stagioni di riscatto e promozione. “L’anno scorso sono partita un po’ in sordina, ma poi mi sono conquistata il mio spazio. Quest’anno voglio partire forte da subito”.

Bartolini è entusiasta del gruppo che si sta formando: “La squadra che è stata allestita mi piace molto. C’è un giusto mix tra giocatrici giovani e altre più esperte. Conosco bene le italiane e mi hanno fatto un’ottima impressione, ci siamo conosciute alla cena degli sponsor. Sono sicura che faremo una grande stagione”.

L’obiettivo? Guardare più in alto: “Secondo me siamo una squadra più matura rispetto allo scorso anno. Se fossimo partite meglio, forse i playoff li avremmo centrati. Quest’anno ci proveremo fin da subito. È un sogno, sì, ma nemmeno così lontano”.

Con la sua energia positiva, la sua discrezione e la sua costanza, Bartolini si conferma una figura fondamentale all’interno dello spogliatoio. Non sempre sotto i riflettori, ma sempre pronta a dare il massimo quando chiamata in causa. “Non vedo l’ora di tornare, ritrovare lo staff, la città, la famiglia delle Black Angels. Questo gruppo può fare grandi cose”, conclude Benedetta. E se l’estate la vede impegnata tra tesi e allenamenti, il cuore è già lì, pronto a battere di nuovo sotto rete, quella del Pala Barton Energy.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)